Valorizzazione siti naturalistici. Quattro tappe per un percoso turistico alternativo
Un progetto per la valorizzazione dei siti naturalistici ed archeologici della provincia di Ragusa. Il 23 maggio prende il via la manifestazione Passeggiate per le cave iblee, tra natura ed archeologia. che riesce a coniugare l’esigenza di promozione turistica del territorio nellla capacità di proporre itinerari che attraggano anche la collettività ragusana. Il progetto, curato dalla RSV Tourism Service e dalla Provincia Regionale di Ragusa, propone percorsi alternativi, dal punto di vista sia turistico che enogastronomico ed è stato presentato oggi dal presidente Franco Antoci e dai referenti del progetto Monica Virgadavola e Richard Schembari. Le passeggiate interesseranno quattro dei più importanti siti naturalistici del territorio ibleo, che saranno proposti in diversi appuntamenti nei prossimi quattro fine settimana. L’idea è quella di offrire una passeggiata alternativa e di completarla con un pranzo in agriturismo finalizzato ad una maggiore socializzazione dei partecipanti, nonché ad una riscoperta delle tradizioni eno-gastronomiche.Le località oggetto di questa attenzione sono la Cava d’Ispica, la Grotta delle Trabacche, la Cava Misericordia e la Cava dei Servi. I percorsi sono organizzati in modo tale da poter godere sia delle attrattive naturalistiche che di quelle a carattere antropico. Ogni itinerario è infatti illustrato brevemente da un’apposita scheda che descrive il percorso nelle sue peculiarità, la durata media della camminata, la distanza da percorrere e l’equipaggiamento minimo di cui dotarsi. Una manifestazione che rappresenta senz’altro una occasione di ricezione turistica e che contemporaneamente è in grado di offrire un’opportunità di riscoperta di quei territori così presenti nell’immaginario ragusano ma ancora capaci di incuriosire chi ha voglia di fare del trekking.
Ultimo aggiornamento
21 Maggio 2009, 00:00