Un tavolo tecnico ristretto per la costituzione dei distretti produttivi
La costituzione di un tavolo tecnico ristretto per individuare e definire i distretti produttivi è stato deciso al termine dell’incontro promosso dal presidente della Provincia Franco Antoci con i sindaci dei comuni iblei e i rappresentanti delle organizzazioni sociali e datoriali. Il tavolo composto da un rappresentante della Provincia, dei Comuni iblei, della Camera di Commercio, dell’Asi, delle organizzazioni sindacali, delle categorie produttive e dei Patti Territoriali dovrà far emergere un’idea forza per la costituzione dei possibili distretti produttivi che la provincia di Ragusa dovrebbe esprimere. Negli interventi degli amministratori e dei rappresentanti del partenariato socio-economico è emersa la volontà di operare celermente senza doppiare iniziative o puntare sulla primogenitura dell’iniziativa.Il presidente della Sosvi Giovanni Iacono ha avanzato già una proposta ed ha individuato i possibili distretti produttivi: uno riservato al settore agroalimentare e l’altro riguardante il settore metallurgico, L’assessore allo Sviluppo Economico Salvatore Bocchieri ha invitato tutti ad evitare la competizione su questo tema privilegiando la concertazione. Il commissario straordinario della Camera di Commercio Sebastiano D’Angelo ha messo in rilievo il ruolo del suo Ente che poi è chiamato a certificare i distretti produttivi ed ha proposto un tavolo ristretto per l’individuazione dei settori da sviluppare, per il presidente dell’Asi Gianfranco Motta bisogna invece esaltare il protagonismo delle parti sociali perché i beneficiari non sono solo le imprese ma tutte le filiere. Al termine della riunione il presidente Antoci facendo la sintesi degli interventi ha proposto la costituzione del tavolo tecnico ristretto che comincerà a lavorare da subito dopo l’incontro che si terrà domani a Palermo nella sede dell’assessorato regionale alla Cooperazione e Pesca affinché si possano avere le idee chiare sulle quali lavorare sul piano progettuale, considerato che i tempi di individuazione delle proposte e formazione del distretto sono piuttosto ristretti per come stabilito dalla relativa legge regionale che l’ha fissato al prossimo 10 marzo. Il presidente Antoci ha informato i presenti anche dell’evolversi della situazione dei fondi ex Insicem e dell’interlocuzione in atto con l’assessorato all’Industria per quanto concerne l’accreditamento delle somme dopo l’approvazione della legge che trasferisce i fondi direttamente alla Provincia.Antoci ha altresì illustrato la delibera della Giunta Regionale riguardante l’Intesa Stato-Regione per il reperimento di ulteriori risorse sfruttando gli stessi fondi ex Insicem. Nei diversi interventi è stato dato atto al Presidente Antoci della proficua azione svolta per l’accreditamento dei 58 milioni di euro alla Provincia, esortandolo a continuare un’attenta azione di monitoraggio per evitare ritardi nel trasferimento di questi fondi. Il Presidente, nel ringraziare gli intervenuti, si è riservato di riconvocare presto il tavolo del partenariato per ulteriori valutazioni.
Ultimo aggiornamento
31 Gennaio 2006, 00:00