Stazione passeggeri di Pozzallo. Al via le indagini geognostiche

Al via le indagini geognostiche nel porto di Pozzallo per la costruzione della stazione passeggeri. L’iter per realizzare l’infrastruttura che ha dovuto superare difficoltà burocratiche non secondarie, compreso il rischio di perdere il finanziamento, è partito e il primo adempimento riguarda l’effettuazione delle indagini geognostiche. Il presidente della Provincia Franco Antoci anche per bloccare sul nascere polemiche su presunti ritardi precisa che la Provincia ha fatto quanto in suo potere accelerando l’iter per la realizzazione dell’opera.“Ricevuta conferma – spiega il presidente Franco Antoci – nel mese di marzo di quest’anno, dell’intervenuta proroga per l’utilizzo dei fondi dei Patti territoriali destinati alla realizzazione della stazione passeggeri di Pozzallo, i nostri uffici preposti hanno richiesto al professionista incaricato, la predisposizione degli elaborati progettuali esecutivi per l’acquisizione delle autorizzazioni necessarie all’approvazione del progetto stesso, con la raccomandazione di contenere il costo dell’intervento nel limite dell’originario impegno di spesa. Si è reso necessario riverificare gli elaborati strutturali a causa non solo delle intervenute nuove disposizioni normative in materia di costruzioni, ma principalmente per rilevare le caratteristiche geotecniche dei nuovi terreni su cui edificare la stazione. A tale scopo, alla fine di maggio, è stata affidata ad una società specializzata di Roma, l’incarico di effettuare i test con dilatometro sui terreni e, contemporaneamente, è stata inoltrata alla Capitaneria di Porto di Pozzallo la richiesta di autorizzazione all’esecuzione delle indagini predette. Da quanto ci è dato sapere, la pratica si dice favorevolmente istruita. La stessa Capitaneria ci ha comunicato quale possibile periodo per le prove la seconda quindicina di settembre. Pertanto – conclude il presidente Antoci – restiamo in attesa dell’autorizzazione ufficiale mentre abbiamo già inoltrato al comune di Pozzallo nuovi elaborati del progetto, per l’obbligato preventivo parere di competenza, che prevedono alcuni adattamenti al progetto originario risalente al 2003.”

Ultimo aggiornamento

21 Settembre 2011, 00:00