Scuola dello Sport della Sicilia. Dopo Pescante si impegna anche Granata per il finanziamento del completamento dell\’opera
Il “tour” istituzionale sull’asse Roma-Palermo dell’assessore provinciale allo sport Nino Minardo per reperire i finanziamenti per il completamento della Scuola dello Sport della Sicilia si è chiuso favorevolmente con gli impegni assunti dal sottosegretario allo Sport Mario Pescante e dell’assessore regionale al Turismo Fabio Granata.L’impegno finanziario per il completamento della struttura di contrada “Selvaggio” era di 3 milioni 900 mila euro. Nel corso dell’incontro avuto a Roma mercoledì il sottosegretario Pescante si era impegnato a finanziare il terzo stralcio per 3 milioni e mezzo di euro con i fondi residui di Italia ’90 riservati alla realizzazione di musei nazionali dello sport, a condizione che la Regione Siciliana avesse richiesto formalmente la volontà di istituire un Museo dello Sport in Sicilia da allocare presso la sede della Scuola dello Sport della Sicilia. Dopo aver “incassato” la disponibilità di Pescante, all’assessore provinciale allo sport Nino Minardo mancava l’impegno della Regione. E’ stato così fissato subito un appuntamento con l’assessore regionale al Turismo Fabio Granata per avere il via libera. Granata ha accolto prontamente l’invito di Minardo ed ha avanzato prontamente la richiesta formale al Governo Nazionale di prevedere la realizzazione di un Museo Nazionale dello Sport a Ragusa, ma è andato anche oltre impegnandosi a coprire il finanziamento di 400 mila euro per il completamento della Scuola.“Con l’impegno formale di Granata di richiedere la realizzazione di un museo nazionale a Ragusa – dice l’assessore Minardo – e di stanziare 400 mila euro per assicurare il completamento della Scuola dello Sport della Sicilia abbiamo chiuso l’iter procedurale. Ora dobbiamo solo preoccuparci di vigilare sui decreti di finanziamento ma l’intera opera è finanziata e la Scuola dello Sport sarà anche sede di un museo nazionale dello sport. Siamo di fronte ad un grande risultato amministrativo perché abbiamo centrato l’obiettivo primario di avere l’intero finanziamento. E’ un risultato che ci inorgoglisce e grazie alla sinergia istituzionale Governo-Regione siamo riusciti ad ottenere il finanziamento totale dell’opera che sarà un autentico fiore all’occhiello per l’impiantistica sportiva della provincia di Ragusa”.
Ultimo aggiornamento
15 Aprile 2005, 00:00