Trenitalia ha annullato il provvedimento di restrizione del traffico per la stazione di Comiso che permetterà alle industrie lapidee di poter usufruire di uno scalo utile per il trasporto del marmo e non affidarsi così esclusivamente al gommato.“E’ una decisione che ci conforta –afferma il presidente della Provincia Franco Antoci – perché consente alle industrie del marmo del territorio ipparino di avere un’alternativa al trasporto del granito su gommato. La restrizione del traffico merci a Comiso rischiava di penalizzare fortemente l’economia del territorio ipparino con gravi conseguenze per il comparto lapideo. Ma se da un lato prendiamo atto di questa decisione di Trenitalia, nel frattempo, auspichiamo che i vertici regionali riconsiderino la decisione di riaprire lo scalo merci di Ragusa, destinato dal 1 gennaio 2008, ad assicurare esclusivamente il trasporto solo da e per lo stabilimento della Polimeri. Tornerò a chiedere a Trenitalia, in occasione dei prossimi incontri, di “terminalizzare” lo scalo di Ragusa in modo da permettere la ripresa delle attività di movimentazione delle varie aziende iblee che sono state tagliate fuori da questa decisione. Tra l’altro si tratterebbe di un servizio che non prevede costi aggiuntivi”.