Ripascimento morbido del litorale di Santa Maria del Focallo
Prosegue l’azione di tutela e salvaguardia della fascia costiera iblea dall’erosione marina. L’assessore al Territorio ed Ambiente Salvo Mallia ha trasmesso alla Regione Siciliana la richiesta di pubblicazione, nel primo numero utile della Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, dell’avviso di presentazione dell’istanza di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale, del progetto riguardante il ripascimento della spiaggia di S. Maria del Focallo in territorio del comune di Ispica. Il tratto di litorale, a ridosso della strada provinciale Pozzallo-Marza, di circa 3 Km a partire dall’estremità della spiaggia di levante di S. Maria del Focallo che sarà interessato dalla ricostituzione della spiaggia alimentata in modo naturale dalla sabbia per mezzo della realizzazione di setti suffolti. Nel contempo è stato predisposto dagli uffici lo “Studio Preliminare Ambientale” ai sensi della nuova normativa vigente. A giorni sarà affidato l’incarico per lo “Studio Archeologico” e per le “Prospezioni Subacquee Visive”, mentre, sono in via di definizione i bandi relativi sia alla “progettazione definitiva ingegneristica specialistica comprensiva dello studio di impatto ambientale e dei rilievi plano-altimetrici”, sia lo “studio geologico sedimentologico”, inoltre il laboratorio geotecnico dell’Assessorato al Territorio ed Ambiente provvederà ad eseguire tutte le analisi sedimentologiche necessarie, al fine di addivenire in tempi brevi al progetto definitivo da sottoporre agli Enti preposti per il relativo visto di approvazione propedeutico all’approvazione del progetto definitivo da parte del Responsabile Unico del Procedimento. Stadio di progettazione indispensabile per essere inseriti nel piano di finanziamento dei fondi europei 2007-2013. “L’intervento di ripascimento – afferma l’assessore Mallia – si inserisce in un quadro complessivo di gestione integrata della fascia costiera mirata anche a ricostruire altri tratti di costa del nostro litorale interessati dall’erosione e di cui è in atto la relativa progettazione”.
Ultimo aggiornamento
28 Maggio 2008, 00:00