Rimozione e smaltimento di rifiuti contenenti cemento – amianto: siglata intesa tra Comuni e Provincia

Siglata, stamani, presso la sede dell\’assessorato provinciale al Territorio, Ambiente e Protezione Civile, un\’intesa che impegna le parti a dare mandato alla Provincia di indire una gara d\’appalto finalizzata alla raccolta, rimozione e smaltimento di rifiuti contenenti cemento – amianto in matrice compatta e abbandonati in discariche abusive. A firmare il protocollo d\’intesa l\’assessore al Territorio e Ambiente, Salvo Mallia e i rappresentanti dei comuni di Ispica, Santa Croce Camerina, Ragusa, Giarratana, Comiso e Scicli.Nello specifico, attraverso l\’accordo le amministrazioni comunali si impegnano ad erogare alla Provincia regionale di Ragusa la quota derivante dalla ripartizione prevista e approvata in sede di conferenza di servizio. La ripartizione è stata calcolata in proporzione, nella misura del 50% in funzione della superficie dei singoli comuni e del 50% in funzione della popolazione residente in ogni singolo comune, fatta salva per ogni soggetto contraente la possibilità di erogare un contributo maggiore. La Provincia parteciperà con un contributo del 25% sulla somma complessiva dei contributi erogati dalle amministrazioni comunali ripartita proporzionalmente. La Provincia, utilizzando le risorse previste dall\’intesa, avrà l\’onere di redigere il relativo progetto ed espletare le procedure di gara per l\’affidamento del servizio che sarà svolto all\’interno del territorio di ogni singolo comune.“La firma di questa intesa – afferma Salvo Mallia – si aggiunge alle azioni che stiamo mettendo in atto per contrastare una problematica che, purtroppo, non mette a rischio solo l\’ambiente ma soprattutto la salute pubblica. Proprio per questo mi è dispiaciuto registrare l\’assenza di alcuni rappresentanti istituzionali con i quali, ero certo, avremmo condiviso questo percorso comune. Auspico, però, in un loro intervento in tempi celeri per poter espletare nell\’immediato la gara d\’appalto che si aggiunge alle altre attività di pulizia del territorio che abbiamo già avviato, in modo da poter offrire l\’immagine vera e reale del nostro patrimonio naturale. Ovviamente non ci fermeremo qui. E\’, infatti, intenzione di questa amministrazione, trovare ulteriori soluzioni che ci permettano di debellare il fenomeno. Tra queste un controllo mirato all\’individuazione, con rispettiva sanzione, di tutti quei cittadini che non ottemperando a quanto previsto dalla legge mettono a rischio la propria e l\’altrui salute”.

Ultimo aggiornamento

24 Giugno 2011, 00:00