Rimosso il barcone utilizzato in uno sbarco di clandestini dalla foce dell’Irminio
E’ stato lungo e tortuoso l’iter per rimuovere il barcone utilizzato in occasione di uno sbarco di clandestini sulle spiagge di Ragusa all’altezza della foce dell’Irminio avvenuto, nel febbraio 2009, ma alla fine si è riusciti nell’obiettivo.Superate le difficoltà burocratiche, si è proceduto alla rimozione definitiva del natante che a causa delle mareggiate invernali versava in un totale stato di degrado, con la conseguente dispersione di diversi pezzi di legno nelle acque, a rischio dell\’incolumità pubblica.Il risultato è frutto di un\’azione sinergica tra l\’Ufficio delle Dogane di Siracusa, la Capitaneria di Porto di Pozzallo, la Provincia di Ragusa in qualità di Ente Gestore delle Riserve, il Comune di Scicli e la Prefettura di Ragusa.“In tal modo – ha dichiarato l\’assessore Salvo Mallia – abbiamo provveduto a salvaguardare l\’incolumità pubblica di coloro che fruiscono delle nostre riserve e allo stesso tempo abbiamo eliminato un elemento di disturbo al paesaggio dell\’area protetta. Non posso che esprimere la mia più viva soddisfazione per l\’avvenuta risoluzione di una problematica che ha visto tutti gli Enti coinvolti mostrare un\’ampia partecipazione ed una fattiva collaborazione”.
Ultimo aggiornamento
7 Luglio 2010, 00:00