La rifunzionalizzazione dell’ex strada ferroviaria secondaria a scopo turistico e ricreativo è un progetto messo in campo dalla Provincia di Ragusa, dal comune di Ragusa e dalla Sovrintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali. E’ la ferrovia conosciuta come quella di Ciccio Pecora.L’assessore al Territorio ed Ambiente Salvo Mallia ha promosso una conferenza di servizi con la Soprintendente Vera Greco, con il comune di Ragusa, rappresentato dall’assessore alla Viabilità Michele Tasca e con l’Azienda Foreste Demaniali rappresentata da Ettore Lombardo.Scopo dell’incontro è quello di realizzare una sinergia tra le diverse istituzioni interessate dal piano di riqualificazione del tratto ferroviario secondario a pista ciclabile, progetto inserito all’interno del piano triennale provinciale delle opere pubbliche, e già interessato da uno studio di fattibilità realizzato dall’ufficio tecnico provinciale.L’Assessore comunale Tasca si è detto interessato alla realizzazione dell’opera, anche se si è riservato di approfondire l’argomento.“Fino a 15 mesi fa – ha chiarito l’assessore al Territorio e Ambiente, Salvo Mallia- in tutto il territorio provinciale non c’era un metro di pista ciclabile. Oggi abbiamo già appaltato la prima opera, ovvero i 2 km che collegheranno Sampieri e Marina di Modica, e spero di poter appaltare quanto prima anche questo tratto, così da ampliare la rete. Ritengo, infatti, che questo tipo di infrastruttura è importante sia per una migliore conoscenza e fruizione del territorio, sia per incentivare il turismo rurale.”