Promuovere un\’azione sinergica di tutti i soggetti interessati per prevenire il rischio idrogeologico in provincia di Ragusa. Questo l’obiettivo dell\’incontro svoltosi presso i locali della Protezione Civile provinciale, promosso dall’Assessorato provinciale al Territorio e Ambiente, con il coinvolgimento dei Comuni, della Prefettura, dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile provinciale e regionale e dell\’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste. L’incontro ha permesso di definire le linee guida su modalità, competenze e tempi per la realizzazione del Piano di Assetto Idrogeologico regionale (PAI) che dovrà poi essere implementato e contestualizzato in relazione alle effettive esigenze del nostro territorio. Compito dei Comuni sarà verificare le situazioni definite nel PAI e segnalare se ne esistono altre non contemplate. “Il vantaggio di redigere un piano idrogeologico sinergico- ha dichiarato l’assessore al territorio e Ambiente Salvo Mallia- sarà la condivisione di metodologie e dati. La Provincia ha già avviato tutto il lavoro informatico, ed è già stato possibile consegnare ai Comuni le tavolette georefenziate del Pai in formato digitale. Il passo successivo, ovvero l\’analisi dei dati, sarà portata avanti in collaborazione con il Settore geologia afferente all\’assessorato provinciale al Territorio, Ambiente e Protezione Civile. In tal modo sarà possibile redigere delle mappe di ogni Comune e delle schede nelle quali verranno segnalati i rischi e individuati gli esposti, ovvero le zone limitrofe a quelle da attenzionare. Dalle piante tematiche così ottenute sarà realizzato il piano stralcio”. Il tavolo tecnico stornerà a riunirsi mercoledì 9 dicembre per definire la gestione delle procedure operative di emergenza.