Rapporti Co.co.co. Antoci e Monte: “Entro il 31 agosto tutti i rapporti cesseranno”

“Arriva tardi il consigliere provinciale di IdV Giovanni Iacono sulla questione relativa ai contratti di collaborazione coordinata e continuativa stilati dai dirigenti nel dicembre del 2007. Perché abbiamo approvato come Giunta Provinciale, all’indomani dell’approvazione dei criteri fissati dal Consiglio provinciale, il regolamento che disciplina la materia degli incarichi esterni. E in sede di approvazione dei vari Peg del bilancio 2008 abbiamo fatto di più: abbiamo approvato i relativi piani economici di gestione senza considerare la spesa dei Co.co.co. che, pertanto, al 31 agosto 2008 cesseranno, tant’è che alcuni dirigenti hanno provveduto già ad inoltrare relativa comunicazione ai diretti interessati”.Il presidente della Provincia Franco Antoci e l’assessore al Personale Raffaele Monte rispondono tempestivamente all’interrogazione presentata dal consigliere provinciale Giovanni Iacono sui rapporti di collaborazione coordinata e continuativa in essere alla Provincia di Ragusa.“Tralasciamo tutti gli atti propedeutici messi in campo – aggiungono Antoci e Monte – per disciplinare la materia che, come lo stesso Iacono sottolinea, è una questione gestionale ma proprio perché aveva assunto proporzioni elevati, la Giunta Provinciale ha provveduto a fissare alcuni paletti per far rientrare questo tipo di collaborazioni nell’alveo della normalità ispirandosi a principi di competenza e trasparenza. I provvedimenti assunti sono stati adottati tempestivamente e una volta che il Consiglio provinciale ha approvato i criteri per assegnare gli incarichi esterni, la Giunta Provinciale un giorno dopo ha approvato il relativo regolamento che disciplina tutta la materia. Sfidiamo chiunque a trovare un Ente che abbia operato così celermente. Tra l’altro in sede di approvazione dei Peg abbiamo adottato un provvedimento che interrompe al 31 agosto 2008 questi contratti, tant’è che i dirigenti stanno provvedendo alla loro revoca. Quanto alle scelte dei professionisti titolari di questi rapporti proprio perché non operati dalla Giunta, ma dai singoli dirigenti, non possiamo rispondere sui criteri da loro adottati ma una volta che questi sono stati fissati e adottati di recente, prima dal Consiglio e dalla Giunta, ora dovranno essere conferiti secondo determinate regole e ispirandosi ai criteri della comparazione, della trasparenza e dell’imparzialità”.

Ultimo aggiornamento

23 Agosto 2008, 00:00