Ragusa-Catania, presentazione del progetto del promotore. Il comitato seguirà da vicino tutte le fasi per l’autorizzazione delle varianti prescritte dal Cipe

Tolti i veli al progetto della Ragusa-Catania. Nella sede dell’Anas di Roma il promotore ha illustrato l’iter procedurale per l’infrastruttura che il territorio aspetta da anni.Il comitato ristretto che segue l’iter procedurale e tecnico per la realizzazione della Ragusa-Catania ha conosciuto il progetto preliminare che opera in legge obiettivo e l’iter procedurale da seguire da parte del promotore per ottenere i pareri autorizzativi in base alle prescrizioni fissate nella prima delibera del Cipe.La delegazione guidata dal presidente della Provincia Franco Antoci ha registrato la partecipazione dell’assessore provinciale alla viabilità Salvatore Minardi, del sindaco di Ragusa Nello Di Pasquale, di Giarratana, Pino Lia, e dei componenti del comitato on. Sebastiano Gurrieri e Robeto Sica ed ha avuto modo di conoscere le particolarità del progetto e le varianti apportate riconducibili alle prescrizioni fissate dalla delibera del Cipe n. 29 del marzo 2006.Ad illustrare il progetto l’equipe tecnica del promotore composto da Silec, Maltauro Egis Projects e Tecnis, coordinato dalla Mec spa, nonché il responsabile del procedimento all’Anas, ing. Carlo Diemoz e dal direttore del project financing Settimio Nucci. Le prescrizioni imposte dal Cipe e riviste in sede progettuale dal promotore consentono di evitare la realizzazione di alcune gallerie e ricollocare prevalentemente sul vecchio tracciato la nuova opera.E’ stato comunicato al comitato che il Ministero delle Infrastrutture ha chiesto al promotore e all’Anas che venissero ripubblicate e sottoposte al parere di tutti gli enti interessati le varianti prescritte dalla delibera del Cipe.Il comitato ha preso atto di questa necessità di ottenere i nuovi pareri per la varianti inserite nel progetto e ha concordato di seguire con una costante presenza nelle sedi deputate, passo dopo passo, tutte le fasi autorizzative, insieme all’Anas e al promotore, per addivenire all’approvazione definitiva del progetto da parte del Cipe prima dell’estate.E’ stato anche chiesto ai responsabili dell’Anas durante l’incontro una maggiore attenzione per mettere in sicurezza l’attuale tracciato in attesa della nuova infrastruttura.

Ultimo aggiornamento

30 Gennaio 2009, 00:00