Ragusa-Catania. Fissato il cronoprogramma per la conclusione dell’iter progettuale nell’incontro col Ministro Lunardi

Fissato il cronoprogramma per definire l’iter del progetto della S.S. 514 Ragusa-Catania. E’ stata operativa la riunione che la delegazione iblea guidata dal presidente della Provincia, Franco Antroci, ha avuto al Ministero delle Infrastrutture per individuare gli intoppi burocratici che si frappongono all’esecutività del progetto. La delegazione iblea, oltre dal presidente Antoci, era composta dai parlamentari nazionali Gianni Battaglia, Saverio La Grua, Giovanni Mauro e Riccardo Minardo, dal parlamentare regionale Sebastiano Guerrieri, dal presidente della Camera di Commercio Riccardo Roccella, dal segretario provinciale della Cisl Giovanni Avola, dal presidente dell’Osservatorio Permanente per le Infrastrutture Roberto Sica e dal presidente provinciale della Confcommercio Salvatore Guastella. Il confronto con i tecnici del Ministero e dell’Anas, ingg. Eugenio Finocchiaro e Massimo Averardo ha permesso di individuare lo stato dell’arte per il completamento dell’iter progettuale per il raddoppio della Ragusa-Catania. Così sono state fissate le tappe per pervenire alla definizione del progetto preliminare ed inviarlo al Cipe per la definitiva approvazione. Le date del cronoprogramma prevedono per il 30 giugno la consegna da parte dell’Anas alla Commissione Via del Ministero dell’Ambiente di alcuni documenti che permetteranno alla stessa di esprimere il parere e trasmettere poi il progetto al Cipe. Nelle more si dovrà incamerare anche il parere dell’Assessorato Regionale al Territorio ed Ambiente e quello dell’assessorato regionale ai beni Culturali che dovrà esprimerlo tramite le Sovrintendenze. Superata questa fase dell’approvazione del progetto comincia l’operazione di finanziamento dell’opera che secondo il progetto di massima ha un costo di 1268 milioni di euro. Si tenterà di reperire i fondi attingendo a quelli Fas ed in tal senso il Ministro Pietro Lunardi avrà un incontro col Ministro Gianfranco Miccichè e il presidente della Regione Siciliana Totò Cuffaro per individuare tempi e scelte per il finanziamento dell’opera che dopo l’approvazione del progetto del Cipe potrebbe ottenere il finanziamento dei primi lotti. Ma il primo risultato era quello di ottenere date certe circa l’approvazione del progetto preliminare, poi comincerà il secondo iter per quello esecutivo e la ricerca dei primi finanziamenti per realizzare il raddoppio della Ragusa-Catania”.

Ultimo aggiornamento

23 Giugno 2005, 00:00