Quinta commissione propone istituzione premio “Figlio della Terra”

La quinta commissione consiliare, presieduta dal consigliere Salvatore Mandarà, ha esaminato e discusso la proposta avanzata dal consigliere provinciale Ignazio Nicosia circa l’istituzione del premio “Figli della Terra”, una manifestazione che si propone di individuare e premiare una serie di categorie legate al mondo dell’agricoltura iblea.Il “premio”, nelle intenzioni del consigliere Ignazio Nicosia, dovrebbe essere suddiviso per categorie e segnalare i soggetti o le imprese agricole che nell’arco dell’anno si saranno contraddistinte per l’opera svolta e per la fedele aderenze ai principi di onestà, generosità e laboriosità che il lavoro della terra annette in se stesso. Così si individuerebbero, non solo il miglior produttore o l’azienda agricola più rigogliosa, ma anche dei fulgidi esempi di correttezza sociale e professionale da additare come esempio alle generazioni future.La quinta commissione (erano presenti oltre al presidente Mandarà, i consiglieri Burgio, Criscione, Failla e Poidomani), si è confrontata con lo stesso Ignazio Nicosia e con l’assessore allo Sviluppo Economico Enzo Cavallo.“La commissione – dice il presidente Mandarà – ha valutato positivamente la proposta di istituzione del premio ribadendo i criteri di scelta per individuare le categorie che favoriscono l’eccellenza della nostra economia.Durante i lavori della commissione, l’assessore Cavallo ha proposto di istituire un regolamento che declini gli aspetti organizzativi del premio individuando criteri oggettivi e specifici nella scelta delle aziende, degli imprenditori che si sono particolarmente distinti nella coltivazione della terra con particolare attenzione all’innovazione e alla tecnologia.

Ultimo aggiornamento

15 Settembre 2010, 00:00