Protocollo d’intesa per i rifiuti delle apparecchiature elettriche ed elettroniche
Stipulare un protocollo d\’intesa con i comuni di Ispica, Ragusa, Comiso e Monterosso, attuali detentori dei centri di raccolta per i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche nelle more che anche gli altri Comuni della provincia si adeguino alla normativa vigente. È questa una prima soluzione individuata nel corso della conferenza di servizio indetta dall’assessore al Territorio, Ambiente e Protezione Civile Salva Mallia sulla problematica dei rifiuti delle apparecchiature elettriche ed elettroniche.“Nel corso dell\’incontro – afferma l\’assessore Mallia – abbiamo deciso di invitare i quattro comuni che risultano attualmente in regola con la normativa e quindi in possesso dei siti in grado di accogliere questa tipologia di rifiuti e mettere a disposizione le aree anche per quei Comuni che attualmente non sono dotati di tali centri di raccolta, fermo restando che tali Comuni potrebbero anche decidere di stipulare convenzioni con i centri di raccolta privati presenti nel nostro territorio purché afferenti al centro di coordinamento dei rifiuti di queste apparecchiature”.Esaminata anche la questione relativa alla nascita di un consorzio pubblico-privato che porti all\’individuazione di un\’area di raccolta provinciale.“Ho fatto presente – continua Mallia – che questo Ente è in possesso di un sito che potrebbe essere adibito a centro di raccolta e che permetterebbe all\’intero territorio provinciale di beneficiarne. Al momento si tratta di una proposta che ha però riscontrato il parere favorevole sia delle associazioni di categoria che degli amministratori presenti. E\’ intento comune giungere ad una soluzione definitiva ma è anche vero che al momento occorre fermare l\’emergenza in atto, ecco perché auspico la massima disponibilità degli amministratori locali per venire incontro alle esigenze che, soprattutto in questo momento, il nostro territorio reclama”.
Ultimo aggiornamento
24 Agosto 2010, 00:00