Programmazione turistica. Antoci presenta le linee guida

Programmazione turistica, confronto a tutto campo con istituzioni e territorio. Dal 1 gennaio 2008, dopo la cessazione dell’attività dell’Azienda Autonoma Provinciale per l’Incremento Turistico, la Provincia ha competenza specifica in materia turistica, pertanto, il presidente Franco Antoci, ha voluto presentare le linee guida della sua programmazione alle istituzioni e alle organizzazioni professionali di categoria per un confronto aperto sulle politiche da mettere in campo per favorire la promozione turistica del proprio territorio.Nel suo intervento introduttivo il presidente della Provincia ha sottolineato l’esigenza per essere competitivi e attrarre turismo di presentare un’immagine unitaria di tutto il territorio ibleo. Dieci le possibili linee guida per un’azione efficace di politica turistica: innanzitutto conoscere e coordinare i vari soggetti operanti nel settore, creazione di un Osservatorio Provinciale che possa creare una banca dati e realizzare ricerche di mercato e monitoraggi continui sulle potenzialità del territorio; coordinamento dei servizi turistici, potenziamento delle infrastrutture, nonché curare anche la formazione di professionisti del settore che possano essere impiegati nell’ambito della valorizzazione del territorio, delle attività di marketing e promozione. Sarà poi d’obbligo intervenire per coinvolgere e sviluppare la cultura d’impresa, favorendo la partecipazione agli eventi fieristici nazionali e internazionali e promuovendo l’istituzione di marchi di qualità, facilmente riconoscibili, univoci e riconducibili al territorio.“La Provincia – ha sottolineato Antoci – ha intenzione di intervenire in diversi ambiti per creare un “prodotto turistico Ragusa”, che sia univoco e pianificato, ottenibile mediante l’azione congiunta tra le forze istituzionali, sociali ed economiche di tutto il territorio”. La presentazione delle linee guida di programmazione turistica ha registrato un intenso dibattito tra i numerosi rappresentanti istituzionali e gli operatori del settore intervenuti e alla fine è stato concordato di mantenere due livelli di confronto e approfondimento per concretizzare una proposta di programmazione turistica: il livello istituzionale con il confronto diretto con i sindaci dei comuni iblei e il livello dello studio e della progettualità con la creazione di un osservatorio che dovrà intercettare i punti di forza del sistema turistico di Ragusa.

Ultimo aggiornamento

4 Aprile 2008, 00:00