Progetto Herodot. Sintesi tra filiera agroalimentare e prodotto culturale
Nell’ambito del progetto Herodot, promosso dal Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia” che punta a trovare una sintesi di marketing territoriale tra la filiera agroalimentare e il prodotto culturale si è tenuto oggi nella sala convegni della Provincia Regionale il seminario su “I percorsi e i prodotti tipici iblei tra tradizione e innovazione”. Ad apertura dei lavori il presidente del Parco Scientifico e Tecnologico, professor Antonino Catara, ha sottolineato la finalità del Parco, strutture presenti su tutto il territorio italiano che favoriscano lo sviluppo economico delle aree su cui sono operativi, creando una collaborazione tra ricerca e impresa e favorendo occupazione e internazionalizzazione delle aree interessate. Nel territorio ibleo si sta promovendo soprattutto la ricerca nel campo delle tecnologie alimentari.Nel suo breve saluto il presidente della Provincia Franco Antoci ha messo in rilievo l’attività del Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia, sottolineando come “una proficua collaborazione può portare solo a benefici”. “Il nostro territorio si fa apprezzare non solo per i suoi monumenti – ha aggiunto il presidente della Provincia – ma anche per il prodotto agricolo e l’enogastronomia d’avanguardia che permette una promozione globale del territorio e del suo ambiente”.Il dottor Asaro ha poi spiegato gli obiettivi, i partners, i risultati e le proiezioni del progetto Herodot che coinvolge l’intera area iblea, cercando di potenziare la sua offerta turistica con l’unione tra la filiera agroalimentare e il prodotto culturale. Obiettivo è infatti diffondere una pianificazione del turismo e una promozione e valorizzazione del territorio. La dottoressa Romano ha poi focalizzato l’attenzione sulle ville e sui giardini dell’area iblea e su come essi possano rappresentare delle valide offerte di turismo culturale, sfruttando le caratteristiche intrinseche del paesaggio ibleo, già definito dal Touring Club Italiano come “il più caratteristico paesaggio culturale della Sicilia”. L’intervento dell’assessore allo Sviluppo Economico Enzo Cavallo è stato invece teso ad esporre le iniziative messe in campo dalla Provincia Regionale per la promozione della tradizione agroalimentare iblea: creazione di distretti (oltre quello orticolo, anche quello lattiero- caseario e avicolo), promozione dei prodotti tipici attraverso l’etichettatura di origine, promozione del marchio “Cestobarocco” e partecipazione assidua alle diverse Fiere in modo da favorire la presenza sul territorio dei buyers europei interessati ad un concreto dialogo con gli operatori di settore.“Il nostro obiettivo – afferma l’assessore Enzo Cavallo- è quello di fare una promozione non fine a se stessa ma che sia un reale investimento. Si vuole partire dal territorio per esaltare tutte le nostre produzioni, non solo quelle eccellenti. Ecco che la Provincia è aperta a qualsiasi sinergia e proposta che possa venire dal Parco Scientifico e tecnologico della Sicilia ma che punta soprattutto al conseguimento di validi obiettivi”.
Ultimo aggiornamento
2 Febbraio 2008, 00:00