Progetto Azzurro Mediterraneo. La bontà del pesce nei villaggi gastronomici

I villaggi gastronomici che caratterizzeranno l’ultima fase del progetto “Azzurro Mediterraneo” con la degustazione del pesce azzurro e delle altre specialità ittiche del mare Mediterraneo, magari meno note, ma sempre apprezzabili per qualità organolettiche e nutrizionali hanno preso il via ieri sera da Marina di Ragusa dove nello slargo dell’ex Camperia turisti e residenti hanno potuto apprezzare la qualità del pescato ibleo. Una degustazione sobria dei prodotti ittici e l’inaugurazione della mostra fotografica sul mare e sulla pesca ad opera dei fotografi Giovanni Antoci, Maurizio Cugnata, Franco Noto e Luigi Nifosì hanno caratterizzato questa attività del progetto “Azzurro Mediterraneo” promosso dalla Provincia Regionale di Ragusa, ente capofila, in Associazione Temporanea di Scopo con la Sogevi di Vittoria e Ada Comunicazione, d\’intesa con i Comuni della fascia costiera (Pozzallo, Modica, Scicli, Ragusa, Acate, Santa Croce Camerina e Vittoria) e col sostegno dell\’Assessorato Regionale per la Cooperazione, il Commercio, l\’Artigianato e la Pesca.Oggi, sabato 26 luglio, il villaggio gastronomico si sposterà a Punta Secca in piazza Faro in occasione del “Trofeo del Mare” che si svolge nella località tanto cara al commissario Montalbano.Per la prima degustazione inserita nel villaggio gastronomico di Marina di Ragusa sono intervenuti il presidente della Provincia Franco Antoci, l’assessore allo Sviluppo Economico Enzo Cavallo, il vice sindaco Giovanni Cosentini, il presidente della Sogevi Giovanni Denaro.“Credo che il pubblico abbia apprezzato molto – dice il presidente Antoci – questo mix della proposta enogastronomia con l’occasione di apprezzare la qualità degli “scatti” fotografici del nostro mare e di alcuni momenti suggestivi di pesca. Con questo progetto abbiamo voluto fare sistema avviando un\’azione congiunta per l\’attivazione di processi atti a garantire uno sviluppo del settore ittico nel pieno rispetto delle tradizioni socio-economico-culturali del territorio ma anche dell\’ecosistema marino. Si tratta di processi che mirano a stimolare nuove forme di imprenditorialità legate al settore dei servizi, ottenendo di contro un incremento occupazionale”.“Oltre alla degustazione del pesce – aggiunge l’assessore Cavallo – il turista, ha la possibilità visitando questi villaggi gastronomici itineranti di riconoscere gli altri prodotti tipici che offre il territorio, come il formaggio Ragusano Dop, l\’olio Monti Iblei Dop, o il Cerasuolo Docg di Vittoria. Tutte eccellenze di un\’area che offre tantissimo anche grazie ai suoi splendidi monumenti barocchi, gioielli incastonati nei tessuti urbani, da scoprire magari incontrando la gente del posto, cordiale ed accogliente, per poi estendere le proprie passeggiate all\’interno delle riserve naturali presenti in provincia di Ragusa”.Il progetto che si snoderà durante l\’intera stagione estiva prevede \\”itinerari del gusto tra mare, terra e barocco, ovvero percorsi in grado di coniugare l\’eco-gastronomia e il piacere del cibo con stimoli culturali, educativi e di informazione.

Ultimo aggiornamento

26 Luglio 2008, 00:00