Primo confronto sull’istituzione di un’area marina protetta dei fondali della foce del fiume Irminio
E’ stato un confronto aperto sui pro e sui contro della proposta di istituzione dell’area marina protetta dei fondali della foce del fiume Irminio avviata dall’ex provincia di Ragusa e col conforto dei comuni di Ragusa e Scicli interessati per la competenza del territorio. Iieri sera nella sala convegni di Palazzo Mormina Penna a Donnalucata il dibattito tra le forze sociali e culturali presenti e il Commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa Salvatore Piazza e i sindaci di Ragusa e Scicli Giuseppe Cassì e Vincenzo Giannone è stato abbastanza articolato e sono emerse le perplessità dei rappresentanti della piccola pesca di Donnalucata, così è stato deciso di consumare un ulteriore passaggio di confronto con la marineria di Donnalucata per una valutazione più ampia della proposta. Ieri lo studio sulla istituendo area marina protetta è stato presentato dal direttore delle riserve naturali del Libero Consorzio Comunale di Ragusa Carolina Di Maio che ha rimarcato l’obiettivo della proposta che punta alla tutela e conservazione della biocenosi marina dei fondali antistanti la foce del fiume con particolare riguardo alla prateria di Poseidonia oceanica e Cymodocea nodosa, nonché alla promozione della ricerca scientifica al fine di implementare la conoscenza degli habitat marini e di tutela della costa dall’erosione costiera mediante implementazione dell’attuale habitat della prateria di Poseidonia oceanica, l’attuazione di specifici programmi di promozione dello sviluppo sostenibili delle principali attività economiche dell’area (turistiche, culturali, artigianali e della piccola pesca) e di educazione ambientale sugli habitat marini e costieri promuovendo programmi didattici, divulgativi e di fruizione dell’area. Il litorale interessato dalla proposta si snoda dal piccolo promontorio ex cimitero posto all’inizio dell’abitato di Marina di Ragusa sino alla costa rocciosa tra Playa Grande e Donnalucata e si estende per poco più di 7 chilometri.Il confronto si è chiuso con la proposta del Commissario Piazza e condivisa dal sindaco di Scicli Giannine di un incontro privilegiato con la marineria di Donnalucata per una valutazione più ampia sulla proposta di costituzione dell’area marina protetta.
Ultimo aggiornamento
4 Marzo 2019, 00:00