Presentato al Ministero delle Infrastrutture il piano triennale sulla viabilità provinciale secondaria

Presentato al Ministero delle Infrastrutture il piano provinciale triennale sulla viabilità provinciale secondaria. Sono stati l’assessore provinciale alla Viabilità Salvatore Minardi e il dirigente del settore, ingegnere Giancarlo Di Martino, a depositare al Ministero il piano che individua le opere da realizzare nel triennio. L’occasione è stata utile per confrontarsi col direttore generale del dipartimento Antonio Di Nardo in relazione al piano che ha avuto il via libera dell’assessore regionale ai Lavori Pubblici.Lo stesso direttore del Ministero ha tranquillizzato l’assessore Minardi circa la realizzazione delle opere per quanto concerne almeno la prima annualità che prevede una spesa di 28 milioni di euro: tutto dipenderà dalla presentazione dei progetti esecutivi.“Avendo registrato un parere favorevole di massima – dice l’assessore Minardi – su tutto il piano, ora dobbiamo accelerare la fase della presentazione dei progetti esecutivi inseriti nella prima annualità in modo di avere tempestivamente i finanziamenti. Sarà mia cura e dell’ufficio seguire tutti i passaggi istruttori necessari affinché si possa procedere tempestivamente all’indizione delle gare di appalto”.Il piano triennale provinciale sulla viabilità provinciale secondaria permette di superare le criticità presenti nella rete viaria provinciale con l’eliminazione delle condizioni di pericolo della rete viaria provinciale e la sua messa in sicurezza, il miglioramento delle condizioni di accessibilità alle aree interne e cosa non trascurabile vede un reticolato di interventi su tutto il territorio provinciale in maniera omogenea.“Con la presentazione del piano al Ministero delle Infrastrutture – aggiunge Minardi – siamo nelle condizioni di utilizzare i 28 milioni di euro della prima annualità e proseguire la battaglia per riottenere gli altri 56 milioni, al momento sospesi dal decreto del taglio sull’Ici, che consentiranno di dare attuazione all’intero piano”.

Ultimo aggiornamento

26 Febbraio 2009, 00:00