E’ stato un momento toccante ed emotivamente forte quello vissuto ieri nel corso della cerimonia di consegna dei premi della XIV edizione del Premio “Ragusani nel mondo”, quando è stato consegnato il riconoscimento speciale a Jolanda Occhipinti, la volontaria rapita in Somalia nel corso di una missione promossa dal Cins e tenuta sotto sequestro per due mesi.Il presidente della Provincia Franco Antoci ha voluto testimoniare, a nome della comunità iblea, il suo impegno da volontaria nella difficile realtà somala, a favore dei più deboli e degli emarginati, consegnandole una targa di riconoscimento. “Un riconoscimento – ha detto Antoci – che ha voluto significare il grande cuore di questa volontaria ragusana e il forte valore solidale della missione umanitaria svolta dalla Occhipinti. La Provincia e tutti i ragusani hanno vissuto con trepidazione la vicenda della nostra concittadina, che fortunatamente si è risolta nel migliore dei modi. Ovviamente dopo che si sono spenti i riflettori su questa vicenda ci impegneremo come istituzione affinché il lavoro svolto dai nostri volontari in campo internazionale possa ottenere dei risultati concreti e possa continuare ad offrire risorse umane ed economiche sempre nuove”. La Occhipinti ha ringraziato per il riconoscimento conferitole e quanto prima riprenderà il suo impegno nel campo del volontariato.