Sullo sfondo la splendida architettura della fornace Penna ha fatto da cornice alla posa della prima pietra del nuovo sistema di mobilità del comprensorio costiero Sampieri-Marina di Modica che prevede un intervento articolato di riqualificazione territoriale per la fruizione del comprensorio costiero di Punta Pisciotto, ex Fornace Penna, ricadente nei comuni di Modica e Scicli con la formazione di un sistema di mobilità a valenza turistico-ricreativa. Progettista dei lavori è l’architetto Laura Canonizzo e la gara d’appalto è stata aggiudicata alla ditta Sgrò di Maletto. L’importo dei lavori è di un miliardo e 237 mila euro. L’intervento riguarda la realizzazione di un percorso ciclabile e pedonale che da Sampieri si snoda sino al centro urbano di Marina di Modica.E’ stato il presidente della Provincia Franco Antoci a posare la prima pietra alla presenza del vicepresidente Girolamo Carpentieri, dell’assessore Salvo Mallia, dei consiglieri Bruno Ficili e Silvio Galizia e dei parlamentari Giuseppe Drago, Nino Minardo e Orazio Ragusa.“Si tratta di un intervento di riqualificazione territoriale – ha detto il presidente Antoci – che permette la valorizzazione di questo tratto costiero davvero unico per bellezza e attrazione turistica. La pista ciclabile correrà per quasi 2 chilometri parallelamente alla s.p. 66 Pozzallo-Sampieri e la pista verrà realizzata con una fascia di rispetto di verde di 5 metri di larghezza ma l’interventp prevede anche la realizzazione di un percorso pedonale da Sampieri e sino a Marina di Modica”.