Porticciolo di Donnalucata. Monitorato l’iter per l’escavazione di un canale d’accesso

Porticciolo di Donnalucata, sinergia istituzionale per risolvere i problemi del dragaggio e venire incontro alle istanze della marineria locale. L’Assessore al Territorio e Ambiente Salvo Mallia, accogliendo la proposta del deputato regionale Orazio Ragusa, su sollecitazione dei pescatori di Donnalucata, ha verificato lo stato dell’arte dei lavori di sistemazione del porticciolo nel corso di una conferenza di servizio che ha registrato la partecipazione del deputato regionale Orazio Ragusa, dell’Assessore ai Lavori Pubblici del comune di Scicli, Giovanni Savà, e di alcuni consiglieri comunali; del Genio Civile, della Protezione Civile Regionale rappresentata da Chiarina Corallo, dei consiglieri provinciali Bartolo Ficili, Venera Padua e Marco Nanì. I pescatori hanno lamentato l’impossibilità di uscire in mare a causa delle precarie condizioni di agibilità del porticciolo, mentre, il deputato regionale Orazio Ragusa ha illustrato il lungo e difficile percorso del progetto di messa in sicurezza del porticciolo presentato a Palermo dalla Protezione Civile, nato con l’obiettivo di diventare una via di fuga e di soccorso in caso di eventi calamitosi, ma che rappresenta sicuramente la soluzione definitiva al problema dell’insabbiamento. Lo stesso Ragusa ha annunciato che il progetto è stato finalmente sbloccato.Da parte sua l’assessore Mallia ha fatto presente che da giorni la Provincia Regionale sta operando a Donnalucata per creare un canale e pulire il bacino portuale dalle alghe e che entro un mese sarà operativo l’appalto del Genio Civile per i lavori che permetteranno di eliminare l’ostruzione del porticciolo. Questi gli interventi più immediati, ma non risolutivi. Mentre per il progetto presentato dalla Protezione Civile si prevedono tempi più lunghi.“L’agibilità del porticciolo di Donnalucata è un problema dell’intera comunità e tutti ci stiamo mobilitando per trovare una soluzione rapida ed efficace – afferma l’assessore Salvo Mallia – che possa dare risposte concrete alla marineria locale. Abbiamo individuato l’iter da seguire e procederemo a creare un canale di accesso al bacino portuale, oltre a provvedere alla pulizia del bacino con l’eliminazione delle alghe, mentre, il Comune di Scicli avrà il compito di conferire in discarica le alghe e il materiale escavato dai fondali”.

Ultimo aggiornamento

18 Febbraio 2008, 00:00