Presieduta dal consigliere Marco Nanì, la 6° Commissione consiliare ha incontrato i responsabili locali dell’Osservatorio Nazionale Amianto (ONA), per una disamina della situazione provinciale riguardo il “minerale killer” presente sul territorio ibleo.Il presidente dell’ONA., Salvatore Occhipinti, affiancato dal vice Giovanni Tidona e dal segretario Carmelo di Stefano, ha illustrato ai membri presenti della Commissione la situazione in provincia di Ragusa degli effetti, che negli anni, prima che se ne scoprisse l’effetto cancerogeno, ha provocato l’utilizzo dell’amianto nell’edilizia e nell’industria. “Alla fine dell’esposizione dello stato di fatto – spiega Marco Nanì – l’ONA ha proposto di formare un tavolo di lavoro insieme alla Commissione, siglare un protocollo d’intesa circa quanto va fatto e poi partire con una serie di convegni e conferenze sul tema per coinvolgere il territorio sull’estrema pericolosità dell’amianto. La Provincia – prosegue Nanì – non può farsi carico della raccolta dell’amianto, ma, nonostante tutto, è già in cantiere il progetto per la raccolta dell’amianto presso le discariche.” I consiglieri Giuseppe Mustile, Giovanni Iacono, Bartolo Ficili e Vincenzo Pitino, presenti alla riunione, hanno pienamente condiviso le preoccupazioni dell’ONA ed assicurato ai responsabili provinciali dell’Osservatorio tutto quanto sarà possibile realizzare anche per informare le famiglie della pericolosità di questo materiale e fornire loro le indicazioni su come smaltirlo, oltre a promuovere un protocollo d’intesa con gli enti del territorio che più hanno a che fare con la problematica, coinvolgendo l’ASP.