Nel corso della cerimonia di commiato, la Commissaria ha evidenziato l’importanza del “lavoro di squadra all’interno dell’Amministrazione provinciale” per raggiungere gli obiettivi che hanno ottenuto il plauso dell’intero territorio ragusano. “Tutti insieme, quindi, restituiamo agli organi politici una provincia riorganizzata e più efficiente, con strade più sicure e più pulite, con importanti progetti realizzati, in corso di realizzazione o almeno progettati”. “Ho trovato un’Amministrazione provinciale certamente in buona salute dal punto di vista finanziario, con tante persone che hanno lavorato onestamente per l’Ente e che sono riusciti a rendersi ancora più utili riuscendo ad animare una nuova stagione, con un risveglio amministrativo che ha dato i suoi frutti”. “La nostra è una squadra composta da 262 giocatori che hanno indossato tutti la stessa maglia per giocarsi la partita della vita: fare luce sulla straordinaria importanza del ruolo dell’ente di aria vasta, essere protagonisti della vita amministrativa”, ha dichiarato. “Abbiamo investito sul personale, perché chi ha lavorato di più, chi si è impegnato nella formazione e nella produzione, nella qualità della propria azione, chi si è caricato di responsabilità, andava premiato. Abbiamo riconosciuto e concesso 59 progressioni verticali, 80 progressioni orizzontali, interagendo con una percentuale superiore al 60% del personale attivo. Vogliamo completare questo quadro con ulteriori riconoscimenti ai dipendenti che si sono distinti per lo straordinario rendimento in servizio”, ha proseguito Patrizia Valenti che ha poi consegnato elogi ai dipendenti: Laura Aquila, Silvana Alessandrello, Maria Grazia Cilia, Grazia Iura, Marcello Martorana, Antonio Merli, Francesco Battaglia, Giuseppe Cirnigliaro, Vittorio Zaffarana, Marcello Dipasquale, Salvatore Schininà, Amelia Tumino, Ivan Iachella, Vincenzo Vindigni, Stefano Castello, Paolo Moncada, Salvatore Terranova, Emanuele Criscione, Carmelo Martorana, Michele Gerratana, Emanuele Massari, Giuseppe Deodato, Giacomo Sena.