Un proficuo incontro fra i rappresentanti della Provincia Regionale di Ragusa, della Soprintendenza ai Beni Culturali e dei comuni di Scicli, Modica e Ragusa si è avuto oggi per pervenire alla firma di un protocollo d’intesa al fine di procedere all’avvio della progettazione riguardante il “recupero funzionale, paesaggistico e ambientale delle aree e dei vecchi fabbricati minerari da destinare a sede del museo Regionale naturale della miniere di asfalto di Castelluccio e della Tabuna”.All’incontro erano presenti il presidente Franco Antoci, l’assessore Salvo Mallia, l’ing. Corallo e l’arch. Distefano per l’Assessorato provinciale Territorio e Ambiente, l’assessore comunale di Modica Scucces, il dott. Salinitro per il Comune di Ragusa ed il geologo Silvio Cassarono per la Soprintendenza. Gli Enti presenti hanno concordato l’iter procedurale per pervenire in tempi brevi alla firma del protocollo d’intesa che sblocchi l’intera questione. Il progetto preliminare sarà effettuato da un nucleo di progettazione composta dai tecnici dipendenti della amministrazioni coinvolte, con il coordinamento della Soprintendenza.“Abbiamo superato con grandi difficoltà ma raggiungendo un accordo fra tutti gli enti la soluzione per far avviare la progettazione di questo museo regionale naturale delle miniere di asfalto di Castelluccio e di Tabuna – dice l’assessore al Territorio ed Ambiente Salvo Mallia – che ci permetterà anche di accedere ai finanziamenti comunitari ed eventualmente attivare un progetto di finanza. Valorizzare e sviluppare siti di interesse paesaggistico e naturalistico anche attraverso il recupero di strutture dismesse è positivo per favorire soluzioni occupazionali e per uno sviluppo economico del territorio. Ritengo che progetti come questo vadano sostenuti e incoraggiati e seguiti nel loro iter attuativo”.