La richiesta dell\’assessorato regionale al Territorio e Ambiente di produrre entro la fine di ottobre la proposta di perimetrazione del Parco degli Iblei con relativa zonizzazione e disciplina di tutela, al centro del tavolo istituzionale indetto dall\’assessore provinciale al Territorio, Ambiente e Protezione civile, Salvo Mallia. L’obiettivo è di accelerare il percorso, già avviato da tempo, al fine di giungere ad una proposta condivisa. Nel corso della riunione il comune di Monterosso ha comunicato di condividere la possibilità di entrare a far parte, come centro urbano, dell\’ istituendo Parco a condizione che il piccolo comune montano venga indicato come possibile sede o sede distaccata dell\’Ente Parco. La proposta, ha riferito il rappresentante del Comune di Monterosso, sarà portata in Consiglio Comunale per l\’approvazione, il prossimo 20 ottobre. Nel corso dell\’incontro si sono esaminati le bozze delle norme di salvaguardia che dovranno essere presentate insieme alla proposta di perimetrazione e zonazione. Strumento fondamentale per la disciplina delle attività all\’interno dell\’area del Parco, in attesa che l\’Ente preposto stili il regolamento definitivo. “Le norme di salvaguardia – afferma Mallia – sono un importante strumento che consentirà anche di fornire indicazioni all\’Ente Parco, che dovrà stilare il regolamento definitivo”.Tra le azioni che saranno permesse all\’interno del Parco lo sviluppo di attività produttive agrosilvo pastorali e turistiche, con particolare riguardo al turismo ambientale; la promozione di attività educative e di formazione ambientale, di ricerca scientifica e di attività ricreative compatibili; l\’incentivazione della pianificazione ambientale per il contenimento degli impatti, il risparmio delle risorse naturali e l\’utilizzo compatibile di fonti di energia rinnovabile; il consolidamento delle condizioni di sviluppo sostenibile legate alle attività agricole e zootecniche, nonché alle connesse produzioni e lavorazioni. L\’assessore Mallia ha infine comunicato che prima della fine di ottobre sarà convocato un incontro con tutti gli attori dello sviluppo socio-economico e con le associazioni ambientaliste per illustrare la proposta definitiva che si andrà a presentare, fermo restando la possibilità di acquisire ulteriori indicazioni che eventualmente potrebbero essere integrate.