Monitoraggio gas radon nel territorio provinciale

Il progetto di monitoraggio del Gas Radon messo a punto dall’assessorato al territorio ed Ambiente potrebbe far parte del Piano Nazionale in modo da osservare il territorio provinciale attraverso una serie di postazioni di rilevamento, anche all’interno di abitazioni, per circa sei mesi a partire dall’autunno.E’ la proposta operativa emersa nel corso di una riunione operativa indetta dall’assessore Salvo Mallia con i comuni iblei , rappresentante della Prefettura, dell’Arpa Sicilia, della Soprintendenza di Ragusa.Il gas Radon, legato ad un particolare materiale contenuto nelle rocce ed esalato, pertanto, dal suolo, è un gas radioattivo e potrebbe rappresentare un problema per la salute dei cittadini. “Disponiamo – afferma Salvo Mallia – di personale altamente specializzato e di strumenti idonei che ci mettono in condizioni di prevenire e valutare eventuali rischi. Nel mese di ottobre è prevista una giornata studio organizzata da Arpa Sicilia e Provincia Regionale di Ragusa durante la quale verrà pubblicamente illustrato ed introdotto il progetto di rilevamento. Saranno altresì presentate e discusse le problematiche legate alla presenza del gas Radon e le tecniche di misura adoperate, anche al fine di sensibilizzare al problema l’opinione pubblica. E’ un progetto importante che per essere realizzato necessita della collaborazione di tutti. Per la riuscita del progetto infatti è importante la sensibilizzazione dei cittadini, far capire loro l’importanza di partecipare attivamente al progetto. E’ stata scelta Ragusa come provincia pilota in Sicilia per la grande vitalità amministrativa e operativa mostrata dal settore Geologia dell’Assessorato Territorio e Ambiente”.I dosimetri, circa 500, verranno posizionati nelle abitazioni dei privati a partire da circa metà ottobre e verranno tutti istallati entro 30 giorni per 6 mesi. Le postazioni, dopo aver diviso il territorio, verranno stabilite attraverso un’estrazione casuale, in modo da avere un campione rappresentativo che permetterà di fare un’analisi scevra da pregiudizi iniziali”.

Ultimo aggiornamento

29 Luglio 2008, 00:00