Mancata retribuzione ai bagnini di Scicli. Mallia replica a Venticinque

“Apprendo con dispiacere, tenuto conto dei buoni rapporti intercorsi con il comune di Scicli, che il sindaco Venticinque ha rilasciato dichiarazioni alla stampa, circa il presunto mancato pagamento delle somme da parte della Provincia previste per il servizio di vigilanza e salvataggio svolto la scorsa stagione estiva nel litorale del Comune di Scicli, quando abbiamo liquidato il tutto lo scorso 26 febbaraio”. Così l’assessore al Territorio Ambiente e Protezione Civile Salvo Mallia interviene sulla questione aggiungendo: “Terrei a precisare che secondo la legge 17/98 che regola l’istituzione del servizio di vigilanza e salvataggio, la competenza per l’individuazione delle postazioni dei bagnini spetta ai Comuni. La Provincia contribuisce con una quota per ogni postazione effettivamente attivata. Contributo che viene versato a seguito della presentazione da parte dei Comuni di una corretta documentazione. Tale documentazione è pervenuta a questo assessorato il 18 febbraio 2010 e gli uffici si sono subito adoperati per provvedere alla liquidazione. Per essere fiscali – sottolinea Mallia – l’atto di liquidazione è stato emesso il 26 febbraio 2010. Considerati i tempi burocratici i miei uffici hanno pertanto assolto il loro compito celermente e ritengo, quindi, che non si possa parlare di ritardi nei pagamenti”. “Aggiungo inoltre – conclude l’assessore – che per le sei postazioni del Comune di Scicli è stato versato un contributo, previsto nel bilancio 2009 dell’Ente, pari a 7.700 euro, circa 1300 a postazione e non 1200 come riportato sulla stampa”.

Ultimo aggiornamento

8 Marzo 2010, 00:00