Lo scultore Biagio Gurrieri, originario di Comiso, tra i premiati dell’edizione 2006 dei “Ragusani nel Mondo” che vanta un curriculum di tutto rispetto e prestigio in Argentina dove 16 sue opere sono collocate a Buenos Aires e fanno bella mostra in diverse piazze della capitale, ha deciso di donare due sue sculture alla Provincia di Ragusa, in occasione dell’80° anniversario della sua istituzione.Una sobria cerimonia che si è tenuta nell’Aula Consiliare ha suggellato la consegna delle sculture “L’idillio” e “Sinfonia autunnale” che contribuiranno ad arricchire la pinacoteca provinciale.Il presidente della Provincia Franco Antoci si è detto orgoglioso di “questo atto d’amore dello scultore Biagio Gurrieri, figlio della terra iblea, nei confronti dell’Istituzione della Provincia che conferma la grande sensibilità e l’umanità dell’artista comisano che in Argentina hanno avuto modo di apprezzare e valorizzare”.Un commosso Biagio Gurrieri ha avuto modo di rappresentare alle Autorità presenti, tra gli altri l’assessore regionale al Lavoro Carmelo Incardina, il sindaco di Comiso Giuseppe Alfano, il presidente del Consiglio Provinciale Giovanni Occhipinti, il suo profondo amore per la sua terra natia e il suo excursus artistico avviato nel 1949 a Comiso con i primi studi presso l’Istituto d’Arte. Gurrieri ha ricordato i suoi primi maestri, gli zii Nunzio e Biagio, che lo hanno stimolato nella sua vena artistica. “Mi hanno fatto familiarizzare – ha detto lo scultore – subito con la pietra di Comiso”. Lo scultore che vive dal 1953 a Buenos Aires ha parlato anche della sua arte improntata soprattutto sulla plasticità della materia e che punta alla bellezza e spiritualità femminile come un continuo omaggio alla donna ch’è soprattutto madre.Prima della cerimonia di consegna delle due sculture al presidente della Provincia Franco Antoci da parte dello scultore Gurrieri, si è avuta un’altra breve cerimonia con la consegna di due premi d’onore del direttore generale dell’Ausl 7 Fulvio Manno alla logopedista vittoriese Adriana Di Grande e al medico modicano Rodolfo Papa, due dei premiati medici della XIV edizione del premio “Ragusani nel Mondo”. Manno ha consegnato ai due medici due sculture realizzate dall’artista Roberto Lo Magno.