Una nuova alga invasiva è stata riscontrata nel litorale ibleo che risulta estranea alla flora marina della zona. La segnalazione dell’alga del genere “Caulerpa” arriva dai ricercatori del Laboratorio Provinciale per l\’Educazione Ambientale di Ragusa che ha avviato un progetto di partnership con la Provincia Regionale di Ragusa. Un\’attività che vede coinvolti, oltre a tecnici e ricercatori, anche alcuni tirocinanti del corso di formazione per \’Esperto nella valutazione di qualità dell\’ambiente marino\’ che si sta tenendo in provincia di Ragusa.La scoperta nasce dall\’osservazione di un imponente fenomeno di spiaggiamento di un’alga verde che è stata riversata in enormi quantità lungo diversi tratti del litorale ibleo. A seguito di questo spiaggiamento sono stati effettuati delle osservazioni subacquee ed è stato riscontrato la presenza di estese praterie dell\’alga’.“Le prime osservazioni effettuate in laboratorio hanno indicato che si tratterebbe dell’alga verde tropicale Caulerpa taxifolia, originaria della zona sud occidentale dell’Australia – spiega Davide Campo, uno dei ricercatori che stanno coordinando il progetto di indagine – ma per avere la certezza sono stati avviati dei campioni ad un centro specializzato. Il ritrovamento potrebbe essere ancora più importante, se si riscontrasse che si tratti di un’altra specie, sempre del genere Caulerpa, ancora non segnalata nel Mediterraneo”.Il fenomeno riveste particolare importanza biologica ed ecologica: la specie riscontrata è comunque “estranea” al Mediterraneo, ha mostrato un’impressionante capacità colonizzatrice ed invasiva e fino ad oggi non era stata segnalata lungo le coste meridionali della Sicilia.