I set cinematografici collocati nel territorio ibleo risultano un veicolo turistico di grande impatto. La conferma arriva dal convegno “Big Blu”, promosso dal Movimento Azzurro, col patrocinio della Provincia Regionale di Ragusa, e tenutosi presso la Fiera di Roma che ha affrontato il tema del teleturismo, focalizzando l´attenzione anche sull’indotto turistico che si sviluppa sugli itinerari dei set.Al convegno hanno partecipato le case di produzione del Commissario Montalbano, Capri, Gente di Mare e un Posto al Sole, rappresentanti delle Istituzioni, Associazioni ambientali e il Touring Club Italia. Particolare attrazione ha registrato il territorio del Comune di Modica con l’immagine di Loris Gizzi in Anni Difficili e di Valeria Solarino (premio alla Modicanità), di Ispica con l’immagine di Marcello Mastroianni e Stefania Sandrelli in Divorzio all’italiana), di Santa Croce Camerina con l’immagine di Luca Zingaretti nella fiction televisiva del Commissario Montalbano).Durante il convegno ha suscitato molto interesse la proiezione del filmato “Kamarina storia di naufraghi” e la relazione del professore Melchiorre Trigilia, responsabile delle ricerche storiche dell’Accademia del Movimento Azzurro sull’Odissea di Omero e la scoperta dei luoghi di Ulisse sul litorale ispicese.Gli apprezzamenti durante il convegno dei relatori e degli addetti ai lavori circa la bonta del territorio ibleo`, set privilegiato di film e fiction, e il dato della Doxa secondo il quale l`effetto Montalbano ha quintuplicato le presenze turistiche in provincia di Ragusa riempie d“órgoglio il presidente della Provincia Franco Antoci che sottolinea “il ruolo dellÁmministrazione a favorire anche tramite la Film Commission la realizzazione di nuove fiction e di nuovi film in grado di promuovere le enormi risorse storico-culturali ed ambientali del territorio ibleo”.“Gli itinerari dei set – ha aggiunto Antoci – rappresentano una nuova occasione di sviluppo turistico per il nostro territorio”.