La produzione iblea protagonista al Cibus di Parma. Diverse le aziende iblee che insieme al consorzio “Sicilia Barocco”, grazie alla Provincia Regionale di Ragusa e alla Camera di Commercio di Ragusa, hanno partecipato alla rassegna dell’agroalimentare di Parma che continua ad essere un appuntamento di riferimento in Italia e in Europa. Cibus rappresenta un comparto con un fatturato da 113 miliardi di euro ed ha ospitato 15 mila operatori professionali. Tra questi anche i produttori iblei che hanno presentato i prodotti tipici offrendo il meglio della qualità enogastronomica iblea in un Salone che ha il potere di “sdoganarli” e di far conquistare loro i mercati europei. Così le produzioni iblee presenti al Salone Internazionale dell’Alimentazione italiana di Parma hanno richiamato l’interesse non solo dei tantissimi visitatori ma anche degli esperti di settore e dei tanti buyers che hanno avviato rapporti commerciali con gli imprenditori iblei.“Pur dovendo registrare il calo dei consumi e l’impennata dei costi di produzione e delle materie prime – afferma l’assessore allo Sviluppo Economico Enzo Cavallo – i prodotti di qualità riescono ancora ad affermarsi sui mercati e costituiscono un punto di forza verso i mercati che contano anche a livello internazionale, anche se la scarsa organizzazione dei produttori, soprattutto agricoli, costituisce una non indifferente limitazione. A Parma ho riscontrato un soddisfacente interesse verso le nostre produzioni e il bilancio per le nostre imprese è stato estremamente positivo e ciò consente di migliorare ulteriormente la nostra presenza nelle varie vetrine internazionali”.