Incontro Pmi. Attivazione di un coordinamento provinciale

“Fare quadrato a difesa delle piccole e medie imprese”. Questo in sintesi il messaggio emerso dall’incontro promosso dalla Provincia Regionale di Ragusa per fare il punto sullo stato di crisi che investe i settori dell’artigianato e del commercio. Nel corso dei lavori, presieduti ed introdotti dal presidente Franco Antoci, dopo la relazione introduttiva dell’assessore allo Sviluppo Economico Enzo Cavallo e gli l’interventi del presidente della commissione consiliare “Attività Produttive” Salvatore Mandarà e del deputato regionale Roberto Ammatuna, si è sviluppato un ampio dibattito con l’intervento di rappresentati delle organizzazioni di categoria presenti (Cna, Upla, Clai, Confartigianato, Confcommercio, Casa Artigianato).Nel corso del confronto è stato ribadito l’importanza del ruolo delle Piccole e Medie Imprese, sottolineato la gravità di crisi che investe gli artigiani ed i commercianti operanti in provincia, ed è stato condivisa l’attivazione di un “coordinamento provinciale” a favore delle imprese. Con la relazione introduttiva dell’assessore Cavallo e nel corso dei vari interventi è stato espressa l’inderogabile esigenza di giungere ad interventi straordinari ed urgenti innanzitutto per favorire l’accesso al credito e per consentire all’impresa di chiudere le loro passività, anche nei confronti dell’Inps.. Avvertita altresì la necessità di un coinvolgimento dei Comuni e degli enti della Provincia per lo sblocco degli appalti sul territorio provinciale e per la liquidazione delle spettanze alle imprese che hanno eseguito lavori, che hanno erogato servizi e che hanno effettuato forniture. E’ stato sollecitato inoltre la celere destinazione alle imprese dei fondi ex Insicem non utilizzati col primo bando. Precise richieste hanno riguardato il ruolo delle Regione per l’attivazione di interventi mirati a soccorrere gli imprenditori in difficoltà anche attraverso lo sblocco del Piano Casa e la proroga dei piani di finanziamento per l’edilizia, economica e popolare ed accelerando le procedure per la celere applicazione delle norme approvate e la pronta liquidazione delle risorse destinate alle imprese. Alla Regione viene chiesto di snellire le procedure burocratiche nelle varie procedure e di intervenire per la patrimonializzazione dei consorzi fidi e nei confronti delle Banche operanti nell’isola, non solo per una maggiore disponibilità e più utile apertura nei confronti delle imprese, ma anche per contenere il costo del denaro.

Ultimo aggiornamento

14 Dicembre 2009, 00:00