Incontro con i responsabili delle Opere pie

Confronto con i responsabili delle Opere Pie della provincia di Ragusa. L’assessore alle Politiche Sociali Raffaele Monte, il presidente della commissione consiliare provinciale “Servizi sociali”, Alessandro Tumino e il vice presidente Silvio Galizia hanno incontrato i responsabili delle Opere Pie presenti nel territorio ibleo. Al centro del confronto la necessità di avviare un dialogo con tutti i gestori delle Opere Pie per affrontare tematiche legate al mondo dell’assistenza sociale ch’è stato sottolineato deve puntare ad un’ospitalità più confortevole per gli anziani che sono ospiti di queste strutture ma anche per migliorare la qualità dei servizi ed alleviare così i disagi e le difficoltà che inevitabilmente la terza età fa affiorare.E’ stata valutata, nel corso dell’incontro, anche l’eventualità di poter utilizzare i posti letto disponibili nelle strutture per accogliere i soggetti portatori di diverse disabilità che necessitano di assistenza. Altro aspetto esaminato anche quello relativo all’accoglienza nelle strutture dei richiedenti asilo. Tutte le problematiche emerse si calano perfettamente in un’ottica di intervento legata alla legge socio-assistenziale n. 328, grazie alla quale sarà possibile intervenire per creare un sistema integrato di assistenza. L’incontro è stato aggiornato per verificare anche la fattibilità dell’ipotesi di ospitare i soggetti con disabilità grave e i soggetti malati di Alzheimer.“Con questo incontro – afferma l’assessore Raffaele Monte – proseguiamo l’attività di coinvolgimento di tutti i soggetti che operano nel territorio ibleo nell’ambito dei serivizi socio-assistenziali, in questo caso abbiamo voluto incontrare i responsabili delle Opere Pie , per iniziare con loro un processo d’inserimento delle strutture in una rete sociale a salvaguardia dei disabili gravi e dei malati di Alzheimer. E’ prioritario per le Istituzioni avviare una sorta di collaborazione con le istituzioni e gli organi preposti all’assistenza socio-assistenziale al fine di dare un servizio sempre più efficace alle fasce più deboli”.

Ultimo aggiornamento

18 Settembre 2008, 00:00