Il Giudice del Lavoro rigetta il ricorso di Cisl e Cgil per la mancata concertazione sui passaggi di qualifica dei dipendenti
Il Tribunale di Ragusa in funzione di Giudice del Lavoro ha rigettato il ricorso ex art. 28 dello Statuto dei Lavoratori proposto dalla Cisl e dalla Cgil, Funzione Pubblica, col quale le due organizzazioni sindacali lamentavano la mancata concertazione in ordine ai criteri generali per la disciplina dello svolgimento delle selezioni per i passaggi tra qualifiche. Il Giudice del Lavoro ha ritenuto che “la decisione dell’Ente di coprire le “vacatio” determinatesi nella categoria D1, indipendentemente dia profili in essa considerati, non attiene alla materia, oggetto di concertazione, relativa ai criteri generali per la disciplina dello svolgimento delle selezioni per i passaggi tra posizioni lavorative che invero si tratta di una decisione “particolare” e non “generale” non soggetta a concertazione, ma appartenente alla sfera esclusiva di responsabilità dell’Amministrazione”.Il Giudice sottolinea altresì il fatto che “pur volendo ancora ammettere, come rilevano le organizzazioni sindacali ricorrenti, che una siffatta decisione si risolva nella trasformazione dei posti da ricoprire e quindi nella modifica della pianta organica, ciò nondimeno la stessa non intacca la libertà dell’attività sindacale, né elude le prerogative sindacali, non essendo oggetto di concertazione la modifica della pianta organica”.
Ultimo aggiornamento
27 Agosto 2004, 00:00