Incardinato ieri sera dal Consiglio provinciale il Bilancio di previsione 2011 dopo aver ascoltato la relazione dell’assessore provinciale al Bilancio, Giovanni Di Giacomo, che ha illustrato al consesso provinciale i punti cardini del documento finanziario dell’Amministrazione provinciale.L’assessore Di Giacomo ha ribadito la “ratio” della Giunta provinciale nella stesura dello strumento finanziario che prevede entrate e spese per 227 milioni e 714 mila di euro, di cui 36 milioni e 900 mila euro di spese correnti e 176 milioni di euro di spese per investimenti da finanziarsi col ricorso al credito e col reperimento di finanziamenti comunitari e/o specifici di Stato e Regione. Inoltre, Giovanni Di Giacomo, ha chiarito che il bilancio preventivo rispetta in pieno gli indici del patto di stabilità e le altre norme per il contenimento delle spese non obbligatorie ed è stato predisposto senza alcuna previsione di avanzo di amministrazione presunto. E’ stato anche preparato per assicurare, non solo i servizi previsti per legge come l’assistenza igienico-sanitaria degli studenti degli istituti medi superior, ma anche la manutenzione degli istituti scolastici, della pubblica illuminazione nonché l’impegno finanziario per i corsi universitari, il tutto, comunque, improntato alla politica del contenimento della spesa, in considerazione che vi è stato un trasferimento in meno dello Stato di 2,7 milioni di euro. Da oggi scattano i dieci giorni previsti dalla legge per permettere ai consiglieri provinciali eventuali emendamenti di modifica del bilancio proposto dalla Giunta.