Il dosimetro per la rilevazione del gas radon in provincia di Ragusa è stato installato in diverse famiglie dei comuni di Scicli e Vittoria e permette l’avvio del piano di monitoraggio, promosso dalla collaborazione tra l’Assessorato Territorio, Ambiente e Protezione Civile della Provincia di Ragusa, l’Arpa Sicilia, il Dipartimento Provinciale Arpa di Ragusa, il Servizio Regionale di Protezione Civile – sede di Ragusa – e i comuni iblei, ed è collegato al Piano Nazionale Radon, voluto dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali e realizzato dall’Istituto Superiore di Sanità.Il progetto vede la Provincia di Ragusa come la prima provincia siciliana ad essere coinvolta nelle attività che prevedono l’installazione di circa 500 dosimetri (piccoli rivelatori di radon, assolutamente innocui, che non necessitano di alimentazione elettrica) in altrettante abitazioni del territorio provinciale estratte in maniera del tutto casuale, in proporzione alla popolazione residente nei singoli Comuni.Questa fase del progetto è stata affiancata da momenti di divulgazione ed informazione alla popolazione, anche con la distribuzione di pieghevoli divulgativi, sulle caratteristiche del radon e sugli obiettivi del progetto di rilevamento.L’assessore Salvo Mallia esprime soddisfazione per l’avvio della fase operativa del progetto, che, con la distribuzione dei dosimetri nelle abitazioni, conferma l’attenzione che la Provincia pone alle problematiche legate al rischio da esposizione al radon.