Il coordinamento degli assessori comunali allo Sviluppo Economico ed all’Agricoltura ha affrontato oggi, dopo una relazione introduttiva dell’assessore provinciale Enzo Cavallo, alcune questioni che interessano lo stato di salute delle imprese nonché di individuare percorsi comuni per un razionale e produttivo utilizzo ed investimento delle risorse disponibili.In particolare si è parlato della questione relativa ai debiti Inps, non solo per una doverosa informazione ma anche e soprattutto per orientare i vari Comuni a sostenere tali azioni nell’interesse delle imprese (soprattutto del commercio e dell’artigianato) interessate alla delicata questione per la quale i parlamentari della Provincia stanno svolgendo il loro ruolo sia nei confronti del Governo Regionale che nei confronti del Governo Nazionale.Altro punto trattato l’istituzione dei “mercati del contadino” che rientra nella diretta competenza dei Comuni ma per i quali la Provincia è decisa a svolgere un quanto più efficace ruolo di coordinamento e di promozione nell’interesse dei produttori e dei consumatori. Si è parlato quindi dell’emergenza del “Punteruolo Rosso” per sottolineare la validità del lavoro fatto lo scorso anno e per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Sull’argomento è stato riferito dell’incontro tenutosi ieri a Palermo nel corso del quale l’assessore Giovanni La Via ha riferito sui risultati (largamente positivi) dell’azione svolta fino alla scorsa primavera ed ha preannunciato l’emanazione di precise direttive per l’effettuazione di trattamenti utili a prevenire la diffusione del “punteruolo rosso”.L’assessore Cavallo si è poi soffermato sulla prossima indizione della Conferenza Agricola Provinciale ed ha invitato gli Amministratori Comunali ad esprimersi sull’iniziativa e dare il loro contributo.“Ho voluto confrontarmi sulla Conferenza Agricola Provinciale – afferma Cavallo – poiché attribuisco ad essa una grande importanza sul piano propositivo, e per la formulazione di proposte condivise e la individuazione sinergica di iniziative a favore della nostra agricoltura e degli addetti del settore. Oggi è più che mai necessario fare squadra, concentrare le iniziative e mirare ad obiettivi comuni”.