Fondi ex Insicem. Rilancio dell’azione per favorire l’Intesa Stato-Regione

Riavvio dell’azione di interlocuzione con i governi di Palermo e Roma per il decollo dell’Intesa Stato-Regione che ha alla base l’effetto moltiplicatore dei fondi ex Insicem. La riunione, indetta dal presidente della Provincia di Ragusa Franco Antoci, col tavolo istituzionale e del partenariato, dopo la firma dell’accordo di programma degli enti pubblici per le procedure di attuazione dei fondi destinati alle infrastrutture, ha ritrovato sinergia ed unione d’intenti. Da parte di tutti è stata sottolineata l’esigenza di aprire celermente l’interlocuzione con la Regione e lo Stato affinché sia data attuazione all’Intesa già approvata dalla Giunta regionale di Governo per un piano complessivo di investimenti e di aiuti alle imprese per 273 milioni di euro. A tal proposito il presidente della Provincia Franco Antoci convocherà a metà ottobre una riunione del tavolo istituzionale e del partenariato sociale allargato ai parlamentari per chiedere con forza nelle sedi competenti l’attuazione dell’Intesa Stato-Regione. Un altro aspetto esaminato nel corso della riunione l’utilizzo dei 10 milioni di euro, rispetto ai complessivi 58 dei fondi ex Insicem, destinati al sostegno delle imprese. Su questo terreno non c’è convergenza almeno al momento sulle modalità di spesa e sull’ente attuatore. A tal proposito il presidente della Camera di Commercio Tumino convocherà una riunione del tavolo socio-economico per definire una proposta unitaria. La posizione delle organizzazioni sindacali di coinvolgimento in questo processo è stata salvaguardata con la decisione di allargare il comitato di controllo previsto dall’accordo di programma che includa anche i rappresentanti delle organizzazioni sociali.Il sindaco di Modica Piero Torchi ha proposto, infine, di individuare nel piano di utilizzo dei fondi ex Insicem una somma da destinare al recupero dell’Archivio Storico dell’Azasi. Proposta condivisa da tutti che permetterà di salvare un ingente patrimonio statistico e storico dall’enorme valenza culturale.

Ultimo aggiornamento

25 Settembre 2006, 00:00