È stato siglato il protocollo d’intesa tra Provincia, Camera di Commercio di Ragusa, gli istituti di credito che hanno scelto di aderire e i diversi consorzi fidi operanti in Provincia per l’attivazione delle misure del piano di utilizzo dei Fondi ex Insicem in ordine allo stanziamento di 8 milioni per le imprese. La firma del protocollo d’intesa permette di compiere un altro significativo passo avanti verso la concretizzazione dell’iter per l’utilizzo di questi fondi per i quali l’organismo di garanzia sta lavorando con il supporto degli uffici per la predisposizione dei relativi bandi. In riferimento alla sottoscrizione del predetto protocollo tutti gli interessati (Provincia, Camera di Commercio, banche e consorzi fidi) avevano deciso, trattandosi di un passo non definitivo, di non fare alcun annuncio ma la fuga in avanti di qualcuno ha vanificato tale intento.“Non siamo per la logica degli annunci – dice Antoci – ma su questa vicenda preferiamo andare con i piedi di piombo preferendo la via della concretezza. Ora registriamo che si è compiuto un passo avanti e si sta accelerando ogni procedura per arrivare alla pubblicazione dei bandi”.In ordine al ruolo dei consorzi fidi va comunque precisato che gli stessi prima di qualsiasi iniziativa dovranno rendere noto agli uffici le condizioni da applicare alle aziende per conoscere gli oneri per ogni singola pratica, per mettere le imprese in condizione di poter effettuare una scelta consapevole. “Insieme all’organismo di garanzia- dichiara l’assessore allo Sviluppo economico Enzo Cavallo- stiamo lavorando speditamente per la predisposizione dei bandi per completare l’iter per lo sblocco delle somme destinate alle imprese. Volutamente abbiamo scelto di non fare comunicazioni esterne se non al momento della pubblicazioni dei bandi. Una forma di rispetto dovuta alle imprese che non hanno bisogno di proclami ma di risposte concrete. Va considerato comunque- precisa l’assessore Cavallo- che i confidi dovranno comunicare le condizioni riservate alle imprese per essere messe nelle condizioni di scegliere il consorzio tramite il quale istruire la pratica di finanziamento”.