Firma dei contratti per 29 nuovi lavoratori stabilizzati

Altri 29 lavoratori a tempo indeterminato. Con la firma dei contratti si è chiusa la fase della stabilizzazione dei lavoratori precari. Il piano di stabilizzazione approvato dalla Giunta Provinciale nella seduta del 9 ottobre scorso è stato così portato a termine con l’immissione in servizio a tempo indeterminato dal 1 marzo 2009 di questi 29 lavoratori. Precedentemente avevano firmato altri 4 lavoratori assunti dal 1 gennaio 2009 perché avevano completato entro la fine dell’anno le procedure concorsuali. Oggi è toccato agli altri lavoratori che hanno concluso le prove selettive nelle scorse settimane.La cerimonia, che si è svolta nella “sala verde” dell’assessorato alle Politiche Sociali di via Giordano Bruno, nei locali dell’ex Coreco, si è trasformata in una “festa dell’assunzione” perché per molti lavoratori è arrivato il momento di coronare il sogno di un contratto a tempo indeterminato dopo diversi anni di precariato e di contratti a termine.A dare il benvenuto ai lavoratori e ad augurare un impegno professionale all’altezza del compito che la Provincia chiede ai nuovi dipendenti sono stati il presidente della Provincia Franco Antoci, l’assessore al Personale Raffaele Monte e il presidente del Consiglio Provinciale Giovanni Occhipinti. Alla cerimonia erano altresì presenti gli altri assessori della Giunta Provinciale, nonché diversi consiglieri provinciali e i vertici della struttura burocratica il segretario generale Salvatore Piazza, il direttore generale Nitto Rosso e diversi dirigenti. I contratti sono stati firmati dal dirigente del settore “Affari del Personale”, Salvatore Mezzasalma.Nel suo saluto l’assessore al personale Raffaele Monte ha sottolineato il percorso seguito dalla Giunta con la piena condivisione del consiglio provinciale e delle organizzazioni sindacali. “Sulla stabilizzazione non abbiamo trovato alcuna frapposizione perché avevamo scelto un criterio: assunzione a tempo indeterminato per tutti coloro che avevano i requisiti previsti dalle ultime finanziarie. Non volevano fare differenza alcuna tra i lavoratori e oggi alle parole abbiamo fatto seguire i fatti. Dopo aver dato piena attuazione al piano di stabilizzazione, è iniziato il percorso per arrivare al bando dei concorsi pubblici riservati all’esterno e nel contempo avviare le procedure per le progressioni verticali”.“E’ una giornata felice – ha sottolineato il presidente Antoci – perché quando si risolve il problema occupazionale di un lavoratore c’è da andar fieri come amministratori. E la Provincia di Ragusa è un ente, forse unico in Sicilia, che ha proceduto alla stabilizzazione di tutti i lavoratori precari che aveva alle proprie dipendenze. Un impegno non secondario ma reso possibile perché abbiamo rispettato il patto di stabilità ed abbiamo un bilancio sano. E di questo siamo orgogliosi come amministratori così come lo siamo oggi per aver consentito ad altri 29 lavoratori di firmare un contratto a tempo indeterminato”.

Ultimo aggiornamento

23 Febbraio 2009, 00:00