Sviluppare un partenariato progettuale volto ad attuare politiche energetiche e ambientali sul territorio. Con questo intento, stamani, presso la sede dell’Assessorato provinciale Territorio, Ambiente e Protezione Civile è stata siglata un’intesa tra la Provincia Regionale di Ragusa, il Dipartimento di Ingegneria Industriale e Meccanica dell’ Università di Catania e il Movimento Azzurro Regionale. “Non possiamo che essere soddisfatti per l’avvio di questa collaborazione – afferma il presidente Franco Antoci – in materia di energia. L’intesa rappresenta infatti un ulteriore tassello che si aggiunge alle politiche energetiche positive che questo Ente ha già avviato da tempo e che possono adesso avere un’opportuna implementazione mediante l’utilizzo di ulteriori fondi previsti dalla Comunità Europea”. ”Per dare efficacia alle politiche provinciali – spiega l’Assessore Salvo Mallia – si devono utilizzare i nuovi strumenti di programmazione negoziata di partenariato pubblico-privato indicati da leggi e direttive comunitarie per ottenere le sostenibilità richieste dalle autorità di vigilanza e dalla Corte dei Conti. Con questi percorsi amministrativi – continua l’assessore – si potranno realizzare i programmi e le infrastrutture per l’energia nei modi previsti dalle politiche energetiche e ambientali e dai piani nazionali e regionali. Questi nuovi percorsi realizzativi potranno accedere a risorse “extra bilancio” senza violare il patto di stabilità interno. La provincia di Ragusa è uno dei territori più assolati d’Europa e quindi può sviluppare le energie da fonti rinnovabili indicate dall’Unione Europea, energie che consentiranno di tutelare il modello di sviluppo rurale Ibleo con soluzioni innovative e in grado di sostenere l’economia locale, l’efficienza energetica e la qualità dell’ambiente”. Il protocollo produrrà le competenze necessarie per sviluppare le politiche indicate dalla Regione Siciliana, con il DIIM della Università di Catania che coordinerà le attività tecnico-scientifiche e il Movimento Azzurro che curerà gli aspetti progettuali e di partenariato. La nuova struttura operativa, coordinata dal dirigente dell’U.O.A. Ufficio Energia, ing. Carmelo Giunta, coinvolgerà i comuni, gli uffici provinciali, le associazioni di categoria e le imprese e si occuperà di attuare le azioni propedeutiche, iniziando dalla stesura del piano energetico provinciale per dotare l’ente dello “studio tecnico di fattibilità” necessario per produrre i percorsi amministrativi previsti per legge e quindi poter accedere ai vari programmi regionali, nazionali e comunitari.