Emergenze fumarole. La Polizia Provinciale denuncia 24 persone

La Polizia Provinciale ha denunciato all’Autorità Giudiziaria ventiquattro persone (titolari o dipendenti di aziende agricole) per l’ipotesi di reato di cui all’art. 674 c.p. e, in qualche caso, per violazione dell’art. 256 d.l.vo n. 152/06 (“codice ambientale”) in quanto sorprese a bruciare rifiuti vegetali e, a volte, anche plastica (rottami di polietilene) dismessa dalle serre con conseguente emissione di fumi nell’atmosfera.L’infrazione è stata registrata in diverse aziende operanti nel territorio ibleo. In dettaglio nei comuni di Ragusa (c.da Randello, d.da Rimmaudo), Vittoria (c.da Giafanetto, c.da Anguilla, c.da Resinè), Acate (c.da Fossa Nera, c.da Macconi, c.da Dirillo, c.da Mogghi) e S. Croce Camerina (Punta Secca, Bosco Braccetto, c.da Finocchiara, c.da Pescazze, c.da Puntolillo).L’operazione è il frutto di una incisiva attività del Comando Provinciale della Polizia Provinciale, su direttiva dell’Assessore Giovanni Venticinque, per contrastare il fenomeno delle cosiddette “fumarole” cagionate dall’incenerimento dei rifiuti vegetali e di materiali plastici provenienti dall’attività delle “serre”.Purtroppo, quella di bruciare i rifiuti agricoli è una pratica ben lungi dall’essere debellata per l’abitudine che molti serricoltori hanno di procedere alla distruzione mediante la bruciatura in loco degli scarti vegetali, dei tubi di irrigazione, dei contenitori plastici e dei teli di copertura e che restano incuranti della normativa e degli obblighi circa le corrette modalità di smaltimento dei rifiuti. Se poi si aggiunge che, spesso, si registra l’accensione contemporanea di decine di questi “focolari” allora il risultato finale è la formazione di vere e proprie nubi, cariche di ossido di carbonio e non solo, pericolose per l’ambiente e per la salute dell’uomo.L’attività di prevenzione e contrasto già intensificata nei giorni scorsi ad opera del Nucleo di Tutela Ambientale della Polizia Provinciale, continuerà senza soste nelle prossime settimane in tutto il territorio provinciale.

Ultimo aggiornamento

2 Agosto 2007, 00:00