Ripresa dell’attività della “task force” per l’emergenza del punteruolo rosso in provincia di Ragusa. L’assessore allo Sviluppo Economico Enzo Cavallo, dopo il recente incontro convocato e presieduto a Palermo dall’assessore regionale all’Agricoltura Giovanni La Via, nei prossimi giorni riconvocherà il tavolo tecnico-istituzionale per procedere all’attività finalizzata all’abbattimento ed alla triturazione delle palme attaccate dal punteruolo rosso. Senza trascurare l’attività di prevenzione con le applicazioni endoterapiche affidata ai tecnici specializzati in materia sotto il controllo dei centri di ricerca delle Università di Catania e di Palermo, per le palme già colpite non esistono alternative alla loro distruzione. Per questo l’attività dell’Azienda Foreste, dell’Osservatorio delle malattie delle piante e della Provincia Regionale punta a censire, tagliare ed abbattere e a distruggere le palme colpite dal devastante insetto. E’ stato rivolto un appello ai Comuni per il monitoraggio delle palme colpite nel territorio di competenza e per la sensibilizzazione dei privati nelle cui proprietà insistono piante attaccate dal punteruolo.“I devastanti attacchi del punteruolo rosso – chiarisce l’assessore Cavallo – impongono il prosieguo dell’attività di triturazione delle palme colpite. L’obiettivo è di debellare l’insetto arginando il fenomeno grazie anche alla attività di prevenzione endoterapica. Non appena l’Azienda delle Foreste regolarizzerà la posizione degli operai, che dovranno essere assunti col nuovo anno, si cercherà di essere operativi per la distruzione delle palme segnalate. Intanto ci siamo rivolti ai Sindaci per il monitoraggio del territorio comunale di competenza e per l’immediata segnalazione dei casi riscontrati ma anche e soprattutto per la sensibilizzazione dei privati per la distruzione delle palme colpite insistenti nelle loro proprietà: il tutto per evitare la pericolosa diffusione e proliferazione del punteruolo”.