“Il rinnovo del Consiglio d’Amministrazione della Sosvi e del suo presidente è avvenuto senza la partecipazione della Provincia Regionale di Ragusa. Il rappresentante dell’Ente, il segretario generale Salvatore Piazza, nominato dal presidente Antoci, non ha preso parte alla votazione perché non c’erano le condizioni per un confronto sereno tra la parte pubblica e quella privata”.Così l’assessore provinciale al Bilancio e alle Politiche Comunitarie Giovanni Di Giacomo, interviene nel dibattito in corso sui rinnovi dei vertici della Sosvi, la società che gestisce il patto territoriale di Ragusa.“Non abbiamo condiviso il percorso attuato per l’elezione dei nuovi vertici della Sosvi – dice Di Giacomo – dove non c’è stata interlocuzione tra la componente pubblica e quella privata. Si è scelta la strada della prova di forza e non del confronto, ecco perché la Provincia ha ritenuto col suo rappresentante di non prendere parte al voto per l’elezione del nuovo presidente. E la scelta della nuova dirigenza di andare comunque avanti, anche in presenza di incompatibilità di consiglieri eletti nel CdA, rilevata dal presidente della Confcommercio Angelo Chessari, conferma la volontà di una gestione unilaterale della società che non si condivide per nulla. Se non dovessero verificarsi fatti nuovi e segnali di riapertura di dialogo nei confronti della Provincia e di tutta la componente pubblica si potrebbe anche cominciare a ripensare la stessa partecipazione dell’Ente all’interno della Sosvi”.