Distretto Turistico Ibleo. La conferenza dei comuni approva lo statuto

La conferenza dei comuni iblei ha approvato lo schema definitivo dello statuto che permetterà la nascita del Distretto Turistico Territoriale Ibleo entro il 16 giugno di quest\’anno. Coordinato dal vicepresidente della Provincia Girolamo Carpentieri, il tavolo dei rappresentanti delle amministrazioni comunali e dei delegati delle categorie di settore più rappresentative, hanno raggiunto l\’accordo definitivo sullo strumento gestionale del futuro distretto. Girolamo Carpentieri non nasconde la propria estrema soddisfazione di quello che non esita definire un successo politico di grande spessore.“Le prime riunioni da me convocate alla Provincia – dichiara Carpentieri – erano iniziate nella totale confusione operativa su chi e come avrebbe dovuto formare il distretto. Nei vari incontri, vicini uni agli altri, siamo riusciti a fare chiarezza su norme e procedure da seguire per arrivare ad un risultato positivo prima della scadenza della presentazione delle candidature dei distretti, fissato dalla Regione Sicilia per il 16 giugno prossimo. La scorsa settimana i miei uffici hanno fatto pervenire a tutti i sindaci il testo della prima stesura dello statuto e avevo preannunciato a tutti i vari amministratori che la riunione di oggi, dopo aver recepito la manifestazione di adesione dei vari comuni, sarebbe continuata ad oltranza fino a quando, analizzato il testo articolo per articolo, lo statuto sarebbe stato approvato all\’unanimità. Così è stato, grazie al grande senso di responsabilità di tutti i presenti e il desiderio di dare realmente un vero e definitivo impulso all\’economia turistica di questo territorio. Il tavolo si è riservato la decisione di sceglie la forma giuridica più efficace per la gestione del distretto che potrebbe essere un\’associazione o una società consortile. Il prossimo passaggio, fondamentale lungo la strada del riconoscimento regionale, è ora quello del coinvolgimento dei soggetti privati, i quali devono essere presenti all\’interno dell\’organismo gestionale in misura non inferiore al 30% di tutti i soci che lo formano. In questo senso i presenti hanno individuato nella Camera di Commercio, nel Porto Turistico di Marina di Ragusa, nella SOACO e nei vari consorzi turistici già esistenti e qualitativamente rilevanti, i privati da invitare al tavolo di concertazione, la prossima seduta che di qui a poco andrò a convocare. Inoltre – conclude Girolamo Carpentieri – nel prossimo incontro, oltre ad incontrare i “privati” sarà necessario stilare un piano di sviluppo turistico del territorio, che dovrà determinare la reale dotazione economica del distretto. Nei prossimi giorni i sindaci si faranno autorizzare, con delibera di giunta, alla sottoscrizione ufficiale dello statuto e contestualmente faranno pervenire il relativo testo approvato, ai vari consigli comunali perché ne prendano atto.

Ultimo aggiornamento

12 Maggio 2010, 00:00