Per la discarica dei rifiuti pericolosi di Scicli c’è l’impegno di Regione, Provincia di Ragusa e comuni interessati di cooperare tutti insieme al fine di procedere alla modifica del Piano provinciale dei rifiuti in modo da escludere la soluzione di Scicli che non è condivisa dal territorio.Su quest’intesa è stato stilato un verbale nel quale l’assessore regionale al Territorio ed Ambiente Rosanna Interlandi, gli amministratori provinciali Salvo Mallia e Raffaele Monte, il deputato regionale Innocenzo Leontini, il sindaco di Pozzallo Giuseppe Sulsenti, l’assessore Giovanni Savà di Scicli e il consigliere provinciale Silvio Galizia “prendono atto della volontà dell’assessore regionale Interlandi di affrontare e rivedere la problematica della discarica dei rifiuti pericolosi in sede di definizione dell’Autorizzazione Integrata Ambientale”.“C’è l’unanime volontà – afferma l’assessore al Territorio ed Ambiente Salvo Mallia – di non accogliere la discarica di rifiuti pericolosi. Proprio la compattezza di tutto il territorio ha convinto l’assessore Interlandi, presente il dirigente generale dell’assessorato regionale al Territorio ed Ambiente, di rivedere l’autorizzazione integrata ambientale. E’ un risultato importante quello ch’è stato raggiunto grazie alla sinergica collaborazione di tutti gli enti e alla compattezza del territorio”.L’incontro con l’assessore regionale al Territorio ed Ambiente è stato utile per sottoporre alla Interlandi altre questioni che riguardano la Provincia.“Ho chiesto all’Assessore Interlandi – afferma Salvo Mallia – il finanziamento per procedere alla revisione del piano territoriale provinciale e di avere il decreto di concessione per il finanziamento di 2,1 milioni di euro per le valorizzazioni della riserve del Pino d’Aleppo e della foce del fiume Irminio a valere sul Por Sicilia 2001-2006. Il progetto è stato finanziato ma manca il decreto e l’assessore Interlandi si è impegnato a firmarlo al più presto, così come ho sollecitato il parere dello stesso Assessore per il progetto della variante alla S.S. 115 Vittoria- Comiso che aspetta proprio il nulla osta del Territorio ed Ambiente per essere esecutivo”.