Discarica amianto. Pitino: “Mai data nessuna autorizzazione.

Il presidente della IV Commissione consigliare, Vincenzo Pitino, ribadisce che il sopraluogo effettuato dai membri della stessa commissione nei pressi della già nota discarica di inerti aveva solo ed esclusivamente lo scopo di verificare un paventato impatto sul patrimonio culturale rappresentato dalla grotta delle Trabacche. “Le critiche del “Comitato contro la discarica d\’amianto in contrada Puntarazzi a Ragusa” – dichiara Vincenzo Pitino – mosse alla Commissione da me presieduta, sono prive di fondamento e probabilmente frutto di poca informazione sul ruolo che essa svolge nell’ambito delle proprie competenze istituzionali, all’interno dell’Amministrazione Provinciale. Infatti, la commissione non ha nessuna competenza nel rilasciare eventuali autorizzazioni a scaricare amianto o altri inerti. Il nostro organismo è stato chiamato, solo ed esclusivamente, per esprimere un parere riguardo la compatibilità tra la discarica d’inerti, che, ripeto, esiste già dal 2005, e la Grotta delle Trebacche, meta turistica di grande valenza culturale.“Consapevoli comunque – conclude Vincenzo Pitino – del proprio ruolo istituzionale di consiglieri provinciali, la IV Commissione, a mia firma, ha inviato un sollecito al presidente dell’ATO Ambiente, Giovanni Vindigni e per conoscenza al presidente della Provincia Franco Antoci, al presidente della VI Commissione consiliare Marco Nanì e all’assessore provinciale all’Ambiente Salvo Mallia, affinché si avvii al più presto l’iter che consenta lo smaltimento di questo pericoloso minerale presente, stimato in duecentomila tonnellate, in provincia di Ragusa, che allo stato attuale, oramai da tanti anni, viene scaricato tra i rifiuti nei centri cittadini e li permane per mesi e mesi.”

Ultimo aggiornamento

2 Novembre 2009, 00:00