Crisi delle Pmi. Cavallo chiede incontro all’Assessore regionale Venturi

L’assessore provinciale allo sviluppo economico Enzo Cavallo, si è rivolto al neo-assessore regionale alle attività produttive, Marco Venturi, per rappresentare le esigenze degli imprenditori scaturiti dall’incontro che ha avuto luogo a Ragusa per l’esame della situazione di crisi che interessa ed investe le piccole e medie imprese della provincia.Enzo Cavallo, dopo avere informato i parlamentari regionali ed i sindaci iblei sul documento condiviso nel corso della riunione, si è rivolto a Venturi per sollecitare un incontro al fine di sottoporre le richieste, individuate insieme alle organizzazioni del commercio e dell’artigianato, e di individuare le possibili soluzioni ai problemi evidenziati. “Di fatto, col documento elaborato nel corso del confronto con i dirigenti provinciali delle organizzazioni di categoria (Cna, Confartigianato, Casa-artigiani, Upla-claai e Confcommercio) – dichiara l’assessore Cavallo – alla Regione viene chiesto lo sblocco dei fondi strutturali 2007-2013 (sia per l’attivazione del maggior numero possibile di cantieri che per la realizzazione delle zone artigianali a disposizione delle imprese che vogliono svilupparsi in aree attrezzate) e vengono sollecitati interventi mirati a favorire l’accesso al credito da parte degli imprenditori fortemente penalizzati dal comportamento delle Banche che limitano o negano i finanziamenti alle imprese che, di conseguenza, si trovano in serie difficoltà. Agli Istituti di credito viene chiesta una diversa e maggiore “apertura” per misure finalizzate al superamento degli effetti del pesante indebitamento attraverso anche il contenimento dei costi del danaro. Altre richieste riguardano la patrimonializzazione dei Consorzi Fidi e l’impinguamento dei fondi di rotazione e delle risorse destinate alla Crias.In particolare – prosegue Enzo Cavallo – al Governo Regionale ed al Parlamento Siciliano si sollecitano anche l’approvazione del piano straordinario per la casa e per l’edilizia per la creazione di nuovi cantieri, di nuove attività imprenditoriali ed artigianali oltre che di nuove opportunità occupazionali. Un’altra istanza riguarda la sburocratizzazione e la semplificazione delle procedure amministrative a carico delle imprese i cui ritmi sono in contraddizione coi tempi degli uffici della pubblica amministrazione.“All’Assessore Venturi abbiamo chiesto un confronto per mettere a frutto la sua disponibilità assicurata al momento del suo insediamento a Palermo . Con le organizzazioni delle categorie interessate siamo impegnati a fare il massimo per rispondere alle pressanti e giustificate attese delle imprese della provincia. Nei prossimi giorni incontreremo, inoltre, i rappresentanti delle amministrazioni locali per sollecitare l’accelerazione degli appalti già esitabili per l’apertura del maggior numero possibile di cantieri nell’interesse delle imprese e del territorio. Agli amministratori degli Enti locali – conclude l’assessore Cavallo – chiederemo pure di sbloccare la liquidazione delle somme spettanti alle piccole e medie imprese a seguito della esecuzione di lavori, della effettuazione di servizi o la fornitura di servizi”. La richiesta, inoltrata all’Assessore Marco Venturi, è stata inviata anche ai parlamentari regionali della provincia di Ragusa il cui ruolo è ritenuto determinante sia per la concretizzazione dell’incontro sia per il conseguimento dei risultati sperati dalle migliaia di imprese che chiedono solo di essere messe in condizione di continuare la loro attività nell’interesse dell’economia locale e per il mantenimento ed incremento dei livelli occupazionali.

Ultimo aggiornamento

5 Gennaio 2010, 00:00